Loro Piana torna a essere guidata da un amministratore delegato italiano: dal 1° settembre al vertice dell'azienda piemontese specializzata in filati pregiati e in abbigliamento e accessori di lusso ci sarà Fabio d'Angelantonio. Ad annunciarlo è stato ieri Antoine Arnault, presidente di Loro Piana e figlio di Bernard Arnault, fondatore di Lvmh.
Il colosso francese – il più grande gruppo al mondo del lusso – acquistò l'80% di Loro Piana dai fratelli Sergio e Pierluigi per 2 miliardi di euro nel luglio di tre anni fa. L'operazione fu finalizzata due mesi più tardi (si veda Il Sole 24 Ore del 9 settembre 2013): un acquisto importante per Lvmh, che diede a Loro Piana un'enterprise value di 2,7 miliardi, pari a 21,5 volte l'ultimo Mol (123,6 milioni nel 2012, per un fatturato di 570 milioni, in crescita del 13,1% sul 2011). Lvmh non segmenta i risultati dei molti brand che ha in portafoglio, ma è presumibile che nel 2015 il fatturato Loro Piana abbia superato i 600 milioni. «Sono felice che sia Fabio a prendere le redini di Loro Piana», ha detto ieri Antoine Arnault, che resterà presidente e che ha un ruolo importante anche in Berluti, di cui è direttore generale. «Fabio ha un eccellente track record nello sviluppare brand, reti di negozi e organizzazioni manageriali in tutto il mondo. La sua personalità aperta e la sua cultura italiana contribuiranno a rafforzare il percorso di crescita di Loro Piana nel settore del ready-to-wear e dei prodotti tessili di alta gamma», ha aggiunto il figlio di Bernard Arnault.
Nato in Italia, tra il 1995 e il 2004 Fabio d'Angelantonio, 46 anni, ha ricoperto ruoli di responsabilità nel retail e nel marketing, dapprima a Bruxelles presso la casa editrice Hemma, poi a Milano da Ciaoweb – il portale fondato dal gruppo Fiat – e in seguito presso il gruppo Indesit. Nel 2005 entrò in Luxottica come chief marketing officer, per sviluppare la strategia e il marketing, con un focus particolare sui brand di proprietà come Ray-Ban e Persol.
Nel 2009 d'Angelantonio divenne presidente di Sunglass Hut, guidando lo sviluppo della catena del gruppo Luxottica specializzata nella commercializzazione a livello mondiale di occhiali da sole, che da sola genera circa un miliardo di ricavi.
D'Angelantonio subentra a Matthieu Brisset, il manager francese che in questi tre anni, ha aggiunto ieri Antoine Arnault, «ha portato a termine la missione indicata da Sergio e Pier Luigi Loro Piana di riuscire a integrare in modo graduale la loro magnifica azienda all'interno di Lvmh». Sergio Loro Piana morì nel dicembre 2013; il fratello Pier Luigi è tuttora vicepresidente dell'azienda. Lvmh ha un'opzione put sul 20% ancora della famiglia Loro Piana della durata di tre anni: tra pochi mesi sapremo se la quota verrà ceduta o se resterà ai fondatori. (G.Cr.)
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