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Da Bulgari un nuovo bracciale per sostenere Save the Children: in sette…

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Da Bulgari un nuovo bracciale per sostenere Save the Children: in sette anni raccolti 50 milioni di euro per i bimbi in difficoltà

«Quando abbiamo inaugurato la nostra collaborazione, nel 2009, pensavamo che i nostri mondi fossero troppo lontani fra loro. Non c’erano stati fino a quel momento molti altri esempi di aziende del lusso che si avvicinavano a organizzazioni come la nostra. E cercare sei celebrities che avessero aderito alla nostra campagna ci sembrava un’impresa titanica». Claudio Tesauro, presidente di Save the Children, ha raccontato così al Maxxi di Roma gli esordi della collaborazione con Bulgari, la maison del gruppo Lvmh con cui da sette anni, appunto, la ong è legata da una partnership per sostenere i bimbi in difficoltà di tutto il mondo con i proventi derivanti dalla vendita di una speciale “parure”.

Un matrimonio decisamente riuscito, a dispetto delle opinioni iniziali: «In sette anni abbiamo donato a Save the Children 50 milioni di euro, che sono giunti a 1 milione di bambini di 33 Paesi del mondo, dallo Zamba alla Costa d’Avorio, dal Vietnam all’Italia», ha aggiunto Jean Christophe Babin, ad Bulgari. Questo importante traguardo è stato raggiunto grazie alla vendita dell’anello (lanciato nel 2010) e del ciondolo B.Zero1 (del 2014), realizzati per Save The Children, a cui oggi si aggiunge anche un braccialetto, in argento e ceramica nera. Il costo dei gioielli è di 480 euro, di cui 75 vanno direttamente alla ong impegnata della difesa dei diritti dell’infanzia.

Questa novità si accompagna alla nuova campagna #Raiseyourhand, un progetto fotografico realizzato ancora una volta da Fabrizio Ferri, che ha coinvolto 25 nuove celebs che hanno prestato il loro volto, e la loro mano alzata in segno di attenzione e impegno, con al polso il nuovo bracciale Bulgari per Save the Children: fra esse, Helena Christensen, Olivia Palermo, Meg Ryan, Naomi Watts, Juliette Binoche, Carina Lau e Chiara Ferragni, che vanno così ad ampliare il parterre di 250 celebrità che hanno partencipato negli anni alle campagne di Bukgari e dell’ong scattate dal fotografo. Nel tempo, fra l’altro, alcune celebs hanno partecipato in prima persona a delle iniziative “sul campo” di Save the Children, come per esempio Ben Stiller che è stato in Uganda e Adrien Brody che ha visitato un progetto in Nepal.

Da quest’anno, peraltro, la collaborazione è stata rafforzata dalla volontà di intraprendere una nuova sfida, con un’iniziatva studiata per aiutare i giovani ad accrescere le loro “capacità individuali”, sviluppare le loro competenze e migliorare le loro condizioni economiche.

I gioieli Bulgari per Save the Children sono disponibili nelle boutique Bulgari di tutto il mondo, in selezionati negozi e sui siti di Bulgari negli Stati Uniti e in Giappone. (Ch. B.)

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