La Fashion Week dell'Alta Moda autunno-inverno a Parigi, si è appena conclusa e ci ha portato, come al solito, in un mondo di sogni e di prodezze tecniche. Non solo per quanto riguarda gli incantevoli abiti degni di una principessa, ma anche per il make up che detta le nuove tendenze.

MAKE UP

Il mantra del prossimo inverno sarà lo sguardo: sottolineato, colorato e magnifico, sarà l'oggetto di tutte le nostre ossessioni. L'eye-liner la fa da padrone, lo ritroviamo da Christian Dior dove Peter Philips, creative e image director della maison, l'ha disegnato grafico dall'allure felina, declinato a misura del viso di ogni modella, ognuna con un suo tratto unico che spazia dall'effetto “Cleopatra” a quello più delicato. Per esaltarlo la palpebra si ricopre di una polvere dorata, in omaggio agli elementi decorativi della nuova collezione. Le sopracciglia sono definite, al limite del boyish, come vuole la moda e sono perfettamente disegnate. La bocca passa in secondo piano, nuance pastello la illuminano in modo delicato.

Anche la maison Chanel ha puntato sullo sguardo, tratti grafici di matita nera esaltano il contorno degli occhi, ma il tocco finale è dato dalle ciglia finte dallo spirito baby-doll. Polveri bianche donano uno sguardo simile a un Pierrot, enfatizzato anche dai riccioli in verticale tenuti fermi da una fascia di raso nero. Lo smoky eye è protagonista pure da Armani Privé, la guru del make up Linda Cantello ha pensato a una donna ultrasofisticata, con un eyeliner nero carbone disegnato a mezza luna per esaltare un incarnato delicato di porcellana. Quando lo sguardo diventa discreto, si punta sulla bocca, come ha voluto Pat McGrath per Atelier Versace dove le super top, Irina Shayk, Mariacarla Boscone e la modella dell'anno Bella Hadid, sfoggiano bocche vermiglie glitterate. Il filone rouge continua anche da Eliee Saab, con labbra purpuree e doppio eye liner grafico che ricordano un'eroina di Hitchcock.

HAIRDO

I ricci sono tornati. Li ha voluti Chanel con degli chignon bouclé, tenuti fermi da una spessa fascia nera con un fiocco in gros grain. Non proprio una pettinatura da tutti i giorni, molto più portabile il gioco di trecce voluto da Ralph & Russo dove le trecce sono un punto d'appoggio per la coda di cavallo; oppure lo chignon di Francesco Scognamiglio che si snoda in tante treccioline, un dettaglio romantico molto chic. Da Valentino trionfa un raccolto d’ispirazione quasi medievale che copre le orecchie e incornicia il volto ed è personalizzato da decori.

Ritorno anche della frangia, ormai immancabile da diverse stagioni. Svariate le interpretazioni: in versione mini dalla stilista olandese Iris Van Harpen, leggermente sfilata da Giambattista Valli, lunga e dritta da Atelier Versace. E a sorpresa sfila anche l'effetto mouillé per un allure più dinamica e meno ingessata. Alexis Mabille l'ha voluto sui capelli lisci dall'effetto lucido, versione “wet alla over” da Alexandre Vauthier, mentre Schiaparelli, fedele alla sua firma, lo propone in un classico chignon lucente impreziosito da un cerchietto.

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