«Abbiamo aperto l’azienda nel 1992: decidemmo di cominciare distribuendo in Italia il marchio Ibm, gel per la ricostruzione delle unghie. Si era ben lontani dal boom della nail care cui stiamo assistendo adesso, ma noi abbiamo accettato la sfida con passione».
Libera Ciccomascolo è insieme alla sorella Cinzia fondatrice e titolare di Ladybird House, azienda modenese con 30 dipendenti diretti e 70 agenti che distribuisce in esclusiva i marchi Cnd (Shellac, Vinylux), Orly, Ezflow e Ibd. Complice il boom della nail art - «che ha avuto inizio nei primi anni Duemila con la french manicure, inventata dal fondatore di Orly», spiega, e che non sembra conoscere crisi - l’azienda delle sorelle Ciccomascolo ha toccato i 10 milioni di euro di fatturato. E conta di fare meglio: «Da quando Cnd, che distribuiamo dal 2000, ha lanciato Shellac, marchio che ha rivoluzionato la manicure mondiale proponendo lo smalto semi-permanente, non siamo mai cresciute meno del 20% anno su anno. Il lavoro, va da sè, è quadruplicato».
La rivoluzione portata da Cnd, azienda americana cui fanno capo i marchi Shellac (smalto UV) e Vinylux (smalto a lunga durata) tra gli altri, è stata quello di proporre uno smalto in acrilico semipermanente. A fare da leva, paradossalmente, la crisi: «Da un lato le clienti non volevano spendere più così tanto come per la ricostruzione, dall’altra le estetiste e i parrucchieri non avevano interesse a fare la manicure tradizionale, pagata 10 euro per un’ora di lavoro. Il semipermanente ha fatto incontrare domanda e offerta a metà strada, mettendo tutti d’accordo».
Come ogni prodotto innovativo Shellac ha fatto da apripista, poi sono arrivati i competitor: «Quello di Cnd rimane un sistema di lavoro, non un semplice prodotto: offre un’ampia scelta di colori, si “scioglie” con il solvente, senza bisogno di utilizzare la lima». Tutte queste caratteristiche hanno fatto sì che Shellac abbia superato i 5mila centri in Italia, ben distribuiti tra Nord, Centro e Sud. Sul fatturato di Ladybird House il marchio pesa per circa il 50%.
Tra i progetti sviluppati dall’azienda ci sono la nuova linea Creative Play, caratterizzata da colori vivaci adatti ai Millennials e un programma di supporto ai giovani che vogliono aprire il proprio salone.
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