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intervista

Alberto Nobis (Dhl Express Italy): «Alla moda offriamo servizi ad hoc»

Un deposito Dhl. (Afp)
Un deposito Dhl. (Afp)

«L’e-commerce è importante e ha dato un impulso positivo all’intero comparto delle spedizioni espresse, ma alle aziende della moda, e non solo, Dhl offre molto di più della consegna door-to-door. È per questo che siamo leader di mercato con una quota del 56% e l’Italia è uno dei quattro Paesi per ricavi del nostro gruppo».

Alberto Nobis è reduce dal mese più intenso dell’anno, complici le consegne dei doni di Natale e la generale necessità per persone e aziende di rispettare scadenze – anche di spedizioni – di fine anno. Ora il presidente e amministratore delegato di Dhl Express Italy si appresta ad affrontare un anno in cui l’azienda (parte del gruppo Deutsche Post) investirà molto nel nostro Paese.

Come si è chiuso il 2016?
Deutsche Post Dhl è quotata alla Borsa di Francoforte e il bilancio dell’esercizio verrà presentato in marzo. I dati sui primi nove mesi indicano un fatturato di 41,9 miliardi. Per i prossimi anni si prevede una crescita del comparto delle spedizioni espresse compreso tra il 3 e il 5%. Noi vogliamo tenere un passo decisamente più veloce in Italia e a livello globale.

Su cosa si gioca la concorrenza con gli altri player?
La garanzia della consegna in 24-48 ore in tutti i circa 220 Paesi in cui spediamo dall’Italia è solo il punto di partenza. La differenza la fanno i servizi che forniamo alle aziende, di cui magari il destinatario finale che riceve un capo di moda non si rende neppure conto.

Può fare degli esempi?
Seguiamo tutte le pratiche doganali e per alcuni prodotti può essere molto complesso perché le regole variano da Paese a Paese. Per esportare pellicce in Russia, ad esempio, di recente in molti hanno avuto problemi. I ritardi possono penalizzare chi ha comprato sui siti della moda e del lusso ma soprattutto sono un danno per le aziende, che ricevono o spediscono semilavorati da Paesi diversi, per poi assemblarli secondo tabelle di marcia molto rigide. Un altro servizio che offriamo, a tutte le aziende del made in Italy, dalla moda al design, dal medicale all’automotive e alla nautica, è lo studio di packaging ad hoc che minimizzi i costi ma garantisca la massima integrità dei pacchi.

Quanto conta il B2B?
L’80-85% delle spedizioni internazionali, che assorbono circa il 70% del totale, nel 2016 sono state B2B, da azienda ad azienda, non B2C, da azienda a consumatore. L’e-commerce come canale di distribuzione dei marchi della moda e del lusso continua a crescere a due cifre, ma non è l’unico driver di uno spedizioniere espresso come Dhl.

Quali sono i progetti in Italia per i prossimi anni?
Entro il 2018 completeremo l’espansione a Malpensa, con un investimento di oltre 90 milioni. L’area
operativa raddoppierà, passando dagli attuali 27mila a 46 mila metri quadri. Il nuovo magazzino sarà certificato Leed, per garantire gli alti standard di sostenibilità energetica e ambientale che Dhl considera prioritari a livello globale. Il sistema di smistamento permetterà di triplicare la capacità attuale e saremo in grado di gestire contemporaneamente i servizi internazionali e nazionali. Ma puntiamo anche sugli aeroporti di Venezia, Fiumicino e Pisa. per un investimento complessivo, in 5 anni, di 350 milioni.

L’Italia è un Paese lungo e stretto, con migliaia di piccoli e medi centri urbani e un cronico problema di infrastrutture. Riuscite a garantire gli stessi standard che avete altrove?
La risposta è sì. Primo perché, come spesso accade, siamo troppo critici con il nostro Paese. Strade e ferrovie possono e devono essere migliorate, ma non sono poi così arretrate rispetto ad altri mercati in cui operiamo. Secondo, il sistema dei piccoli aeroporti, a differenza di tanti Paesi europei, è eccellente. Questo è strategico per noi e per il B2B: le Pmi della filiera del tessile-abbigliamento-moda sono tantissime e radicate in distretti sparsi in tutta Italia. Il valore del loro prodotto è legato al territorio ma per competere a livello globale hanno bisogno di servizi uguali a quelli che avrebbero in una grande città o area industriale. Dhl Express garantisce questo.

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