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14/17 Timberland

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    Moda sempre più “cruelty free”: ecco chi ha detto addio a pellicce, piumini e pelli esotiche

    Chanel non userà più pellami esotici a causa della nebulosa eticità e tracciabilità della loro produzione: la maison, così, va ad allungare la lista dei marchi che hanno deciso di sposare la politica “cruelty free”, dunque di abbandonare l’uso di prodotti di origine animale come pellicce naturali e piumini e di cui fanno parte anche questi brand. Chi è stato il primo? Scopritelo cliccando questa “timeline”

    14/17 Timberland

    Nel 2005 la Peta lodò Timberland per la sua decisione di boicottare la lana merinos austaliana, una filiera all'epoca tacciata di pratiche poco etiche. L'impegno di Vf Corporation, di cui il marchio fa parte, è oggi molto intenso sul fronte della sostenibilità: la scorsa estate è stto lanciato il primo stivale “vegano”, realizzato in tessuto e nylon riciclato.

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