Contenuti e performance. Sono questi i capisaldi della strategia di Xacus, azienda di camiceria di lusso di San Vito di Leguzzano (Vicenza) che fa capo alla famiglia Xoccato. L’azienda ha un fatturato aggregato di circa 23 milioni di euro e, dopo un 2018 chiuso all’insegna della stabilità, punta a tornare a crescere nel 2019. Anche grazie ai mercati esteri: «Consideriamo l’Europa sempre più “casa nostra” - racconta Paolo Xoccato, a capo dell’azienda insieme al fratello Giorgio -, una sorta di estensione del mercato nazionale, con performance importanti in Spagna, Scandinavia e Paesi Bassi. Ma guardiamo anche a Usa, Canada, Giappone e Corea del Sud». Considerando che l’export, per ora, assorbe una quota limitata dei ricavi del gruppo - circa il 35% - c’è margine di crescita.
Proprio la presenza a Pitti Uomo - dove Xacus è un habitué - è un momento di confronto con una clientela internazionale che sta cambiando volto ed esigenze. E oggi punta lo sguardo verso, appunto, capi che siano allo stesso tempo originali e funzionali. «Il nostro obiettivo è quello di interpretare la camiceria, che sia da uomo, il nostro core business o da donna, in modo innovativo, attraverso le performance dei materiali». Del resto, conferma Xoccato, «la moda è un settore abituato al rinnovamento continuo». Un rinnovamento che stimola la sinergia nella filiera, rigorosamente italiana: «Oggi il nostro staff collabora con i fornitori nella ricerca di materiali e soluzioni sempre più innovative».
La tecnologia ha come obiettivo quello di andare incontro alle esigenze della clientela di nuova generazione: «I consumatori di Xacus stanno cambiando e leggono il prodotto in modo diverso, con occhi nuovi», dice Xoccato.
Non è semplice dare corpo ai desideri di una platea di consumatori globale e soggetta a rapidi cambiamenti: «Penso che la strategia migliore per interpretare i gusti dei Millennials sia quella di ascoltarli: per questo, abbiamo deciso di inserire alcune figure giovani nella nostra area prodotto che operino nel pieno rispetto della nostra expertise e che dialoghino con i nostri dipendenti che hanno una conoscenza approfondita del prodotto».
Proprio per poter interloquire con una clientela più internazionale e giovane, Xacus ha lanciato una nuova versione del proprio sito e-commerce: «Il primo sito che abbiaMo aperto - spiega Xoccato - era un sorta di osservatorio sul brand. Oggi, invece, lo consideriamo un importante canale di vendita da affiancare alla distribuzione wholesale su scala internazionale».
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