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Prada sostiene il primo acceleratore di start up della moda a Milano

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Prada sostiene il primo acceleratore di start up della moda a Milano

Prada conferma di essere impegnata in una decisa svolta digitale. O meglio: conferma che ai tradizionali ambiti in cui ha sempre investito e creduto ha aggiunto quello prettamente digitale, cercando allo stesso tempo un’integrazione con ogni altro filone e processo aziendale. Dopo le due partnership con Adobe sul fronte software, ieri il gruppo guidato da Miuccia Prada e Patrizio Bertelli ha annunciato l’inizio di una collaborazione triennale con Startupbootcamp, il principale acceleratore di startup europeo con programmi su scala internazionale. Una collaborazione con uno scopo preciso: lanciare a Milano un polo globale di innovazione dedicato al settore moda. Si parla di innovazione tecnologica, ovviamente. Ma, come dicevamo all’inizio, la filosofia non cambia rispetto a un mondo pre-rivoluzione digitale: Prada è sempre stato considerato tra i più innovativi gruppi della moda e del lusso. Non solo per la creatività delle collezioni, ma per l’originalità della comunicazione e delle strategie retail (nella foto, un’immagine dell’iniziativa digitale lanciata in occasione di due nuove fragranze da uomo e da donna).

Il ruolo di Prada
L’iniziativa FashionTech vedrà il gruppo Prada partecipare con il ruolo di supporting partner al programma che prevede la selezione e l’accelerazione delle migliori 30 startup innovative in grado di offrire soluzioni tecnologiche avanzate per rispondere alle attuali e future sfide di mercato. Gli ambiti di maggiore interesse per il gruppo spazieranno dal marketing, al retail, fino alla ricerca di soluzioni innovative lungo tutta la catena del valore.

Come funzionerà FashionTech
In tre anni il programma Startupbootcamp FashionTech porterà complessivamente all’accelerazione di 30 startup, in grado di influenzare presente e futuro del settore, seguendo il collaudato format di accelerazione messo a punto da Startupbootcamp, che da 10 anni opera con più di 20 programmi settoriali in ogni continente. Per il programma FashionTech si attendono ogni anno oltre 500 candidature, tra le quali verranno identificati i migliori 10 team attraverso un rigoroso processo di selezione effettuato nelle capitali mondiali della moda e dell’innovazione. Le startup ammesse al programma Fashiontech saranno ospitate a Milano per un bootcamp di 13 settimane che le farà crescere esponenzialmente attraverso una vasta rete di partner aziendali, mentor ed investitori.

Passaggio generazionale
Quasi certamente la rivoluzione digitale può essere portata con successo in un’azienda solo se c’è un sano dialogo tra rappresentanti di generazioni diverse. In Prada questo sta accadendo: da oltre un anno ha un ruolo attivo nel gruppo Lorenzo Bertelli, primogenito di Miuccia Prada e Patrizio Bertelli, che oggi ricopre il ruolo di Head of marketing and communication, e che sulla partnership con Startupbootcamp ha confermato: «Da sempre creatività e innovazione hanno ispirato le scelte del gruppo Prada in ogni ambito e oggi più che mai sono diventate un elemento essenziale della competitività in questo settore. Innovare significa pensare fuori dagli schemi: grazie a questo programma, Prada avrà l’opportunità di immergersi in uno stimolante processo creativo da cui attingere nuove idee e sviluppare nuove connessioni».

La storia (assai recente) di Startupbootcamp
Fondata nel 2010, Startupbootcamp è uno dei più grandi network mondiali di accelerazione di startup su specifici settori, come servizi finanziari, food, energia, salute, media, commerce. Aattivo con oltre 20 programmi in Europa, Nord e Sud America, Asia, Australia, Middle East e Sud Africa, analizza più di 20mila candidature ogni anno, da cui vengono selezionate le migliori 200 che si aggiungono al portafoglio di 830 startup accelerate e partecipate ad oggi e con cui collaborano le più grandi aziende globali in tutti i settori di attività.
All’acceleratore di startup Startupbootcamp si affiancano Innoleaps, dedicato invece all’innovazione interna alle grandi aziende, e The Talent Institute, che si occupa della formazione delle nuove competenze digitali. Entrambi i servizi sono già attivi anche in Italia.

Gli altri partner dell’iniziativa
Accanto a Prada, i partner di FashionTech sono Accenture, Coin, Dedagroup Stealth, Fondazione Industrie Cotone e Lino, PwC, Sopra Steria, Stone Island, Unilever e Withersworldwide. Partner che abbracciano l’intero ecosistema della moda Italiana ed internazionale – dai tessuti ai brand, retailer, tecnologie fino ai servizi – e che definiranno gli ambiti di scouting globale del programma in base agli specifici interessi di innovazione, partecipando alla selezione delle startup e contribuendo attivamente al bootcamp con attività di mentorship e di business development.

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