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Aerei e borse a rischio hacker? Tecnicamente possibile, ma i precedenti…

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Aerei e borse a rischio hacker? Tecnicamente possibile, ma i precedenti sono pochi

Prima la compagnia di bandiera che lascia a terra 3500 aerei, poi la borsa che sospende gli scambi, poi (ancora) uno dei maggiori quotidiani del Paese che finisce stranamente inaccessibile. Sono state ore tribolanti, le ultime, per gli Stati Uniti d'America. Ore di coincidenze troppo perverse per passare inosservate. Tutto è iniziato con la compagnia aerea United Airlines, per poi allargarsi a Wall Street e al Wall Street Journal. Problemi informatici che hanno alzato il livello di guardia. L'America è sotto attacco hacker? È stata questa la domanda più immediata. Le fonti governative hanno immediatamente provato a sedare i rumors, ma i dubbi rimangono. C'è da dire, comunque, che al momento non esistono rivendicazioni. E questo avvalora la tesi del problema a discapito di quella dell'attacco.

Il caos aereo
United Airlines ha lasciato a terra la sua intera flotta. Oltre 3500 voli sono stati sospesi in tutto il mondo. Versione ufficiale: problemi al sistema informatico. Ma cosa sia successo veramente è difficile da stabilire. La compagnia non ha fornito dettagli, e probabilmente di questa storia si saprà poco. Ma quanto è possibile che si sia trattato di un attacco hacker? I precedenti non sono tantissimi, e il più recente ci porta a Varsavia, in Polonia, dove un paio di settimane fa la compagnia LOT è stata costretta a lasciare a terra 1400 passeggeri perché un pirata informatico aveva colpito i sistemi di terra che gestiscono i piani di volo.

Di recente c'è anche un comunicato dell'Fbi, una sorta di invito formale alle compagnie aere a stare in allerta contro il rischio che hacker a bordo degli aerei possano interferire con i sistemi di controllo dei velivoli. E relativamente alla United Airlines, un paio di mesi fa l'esperto di sicurezza Chris Roberts aveva twittato - durante un volo a bordo di Boeing 737/800 della compagnia americana - ironizzando sul fatto di essere in grado di entrare nel sistema informatico dell'aereo attraverso la rete wi-fi a disposizione dei passeggeri. Roberts, che successivamente fu arrestato e interrogato dalla Fbi, ha sostenuto di essere in grado di comandare la discesa delle maschere ad ossigeno in cabina, ma anche di potersi collegare dal suo sedile al computer di un aereo per accedere ai dati relativi ai motori, al carburante e al sistema di gestione del volo. E, dulcis in fundo, ha rivelato di avere hackerato i computer di aerei passeggeri fino a 20 volte e di avere preso il controllo del motore di un aereo durante un volo. Roba da far tremare i polsi, insomma.

Tesi immediatamente smentita dalla compagnia aerea, ma non dagli esperti di cyber security che affrontano di continuo il capitolo voli. Attualmente esistono aerei - come il Boeing 787 Dreamliner o gli Airbus 350 e A380 - che dispongono di un'unica rete impiegata sia dall'equipaggio per pilotare il velivolo che dai passeggeri per le connessioni wi-fi. E il rischio, secondo quanto scrive Bruce Scheiner sul suo blog «è che un hacker seduto in fondo a un aereo o anche uno che si trovi a terra possa usare la connessione wi-fi per intromettersi nel sistema e pilotare a distanza il veivolo» perché alla fine «qualsiasi rete informatica è potenzialmente vulnerabile».

Hacker in Borsa?
La sospensione degli scambi a Wall Street ha riportato alla ribalta il capitolo degli attacchi alle borse. Non è chiaro se i problemi odierni siano riconducibili a un'intrusione nella Rete informatica. Le fonti ufficiali escludono questo tipo di ipotesi. Il precedente più eclatante riguarda Israele, nel gennaio 2012, quando gruppo di pirati informatici attaccò ripetutamente i siti web della borsa di Tel Aviv, della compagnia aerea El Al e di tre banche israeliane. C'è da dire, però, che fra crollare la borsa è un esperimento che gli hacker hanno già collaudato, arrivandoci da una “strada” alternativa. Fu un hacker a bucare l'account ufficiale della agenzia di stampa Associated Press e a twittare: «Ultimo minuto. Due bombe alla Casa Bianca, Barack Obama è stato ferito». Wall Street crollò in un baleno. Così facile da non crederci.

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