È attesa tra circa una settimana l'entrata in vigore del pacchetto di incentivi all'auto per 1 miliardo di dollari approvato qualche giorno fa dal Senato degli Stati Uniti con uno schiacciante 91 a 5 e che dovrebbe divenire effettivo il prossimo primo luglio con l'approvazione da parte del Congresso. Lo riporta il sito internet del Detroit News, precisando che agli incentivi saranno ammesse senza distinzione sia le auto prodotte negli Usa sia quelle importate.
Il provvedimento, tanto voluto dal presidente Barack Obama per ridare fiato al settore dell'automobile, è ritenuto però da molti osservatori e alcuni membri del Governo, come il senatore Ben Nelson del Nebraska l'unico democratico ad aver votato contro, troppo complesso e non adeguato a raggiungere lo scopo principale, ovvero quello di far ripartire il mercato delle auto negli Stati Uniti.
Secondo le stime degli analisti, gli incentivi - definiti 'Cash-for-clunkers', cioè denaro per i rottami - potrebbero far crescere le immatricolazioni nel 2009 di 250 mila unità.
Il meccanismo, piuttosto complicato, prevede due livelli di bonus: uno da 3.500 dollari (2.510 euro circa) ed uno da 4.500 dollari (3.230 euro circa). Verranno erogati solo a fronte della rottamazione di un'auto non più vecchia di 25 anni e con un consumo elevato - non più di 18 miglia con un gallone, cioè 7,7 km per litro - posseduta da chi richiede l'incentivo da almeno un anno. Se l'auto nuova ha una motorizzazione tale da garantire una percorrenza migliore di 4 miglia per gallone, così da arrivare almeno a quota 22 (9,35 km per litro) si otterrà il bonus da 3.500 dollari. Se il miglioramento sarà di almeno di 10 miglia in più per arrivare a quota 28 (cioè 11,9 km per litro) si passerà al bonus da 4.500 dollari. Il prezzo dell'auto acquistata non dovrà comunque essere superiore a 45 mila dollari, il corrispettivo di 32.300 euro.
Per quelli che la legislazione americana definisce light truck (caominicini e veicoli commerciali ma anche i Suv, i pick-up e i minivan) il meccanismo del provvedimento richiede un miglioramento dei consumi più limitato nel passaggio dal veicolo rottamato a quello nuovo: almeno 2 miglia per gallone per ottenere i 3.500 dollari e almeno 5 miglia per gallone per avere il contributo di 4.500. Non sono stabiliti, come in altri casi, limiti al reddito per chi chiede il contributo nè viene fatta distinzione tra auto prodotte negli Usa o importate.
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