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Semaforo verde per le auto verdi negli Usa

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Norme

Semaforo verde per le auto verdi negli Usa

Via libera dell'Amministrazione del presidente degli Stati Uniti Barack Obama ad auto più verdi in California e in altri 13 Stati, soprattutto della costa orientale, oltre al distretto di Columbia che ospita Washington.
La Environmental Protection Agency (Epa), l'equivalente del nostro ministero dell'Ambiente, ha autorizzato la California a stabilire limiti più severi di quelli federali per le emissioni auto, un modello che Stati come quello di New York o il New Jersey intendono immediatamente far propri.
Lo ha indicato al Los Angeles Times, il più diffuso quotidiano della California, l'amministratore dell'Epa Lisa Jackson. Così facendo, spiega la Jackson, l'Amministrazione del presidente degli Stati Uniti Barack Obama «mantiene il ruolo della California in quanto leader della politica per l'aria pulita».
La decisione odierna spiana la via ai nuovi standard nazionali annunciati a maggio da Obama, con limiti severi entro il 2016, e rappresenta una svolta rispetto al suo predecessore George W. Bush, che aveva rifiutato alla California qualsiasi esenzione dalle regole federali, giudicandole penalizzanti per l'industria automobilistica, già allora in grosse difficoltà.
La legge californiana era stata approvata nel 2004, ma per entrare in vigore aveva bisogno del via libera, non ottenuto, dell'Epa. Come indicato da Obama a maggio, la Casa Bianca intende ora approvare le regole californiane a livello federale, in cambio dell'impegno, da parte dei singoli Stati, a non modificare le proprie regole in proposito entro il 2017.
Il piano di Obama, della durata di cinque anni (2012-2016), fissa a poco sopra i 15 chilometri al litro (35,5 miglia al gallone) il limite per i consumi entro il 2016, e gode dell'appoggio dei costruttori e del sindacato United Auto Worker (Uaw).
I risparmi - aveva spiegato Obama presentando le grandi linee del progetto - saranno evidenti con l'applicazione delle nuove norme: «risparmieremo 1,8 miliardi di barili di petrolio, cioè più di quanto abbiamo importato complessivamente lo scorso anno da Arabia Saudita, Venezuela, Libia e Nigeria. Il risparmio equivale anche a togliere dalla strada per un intero anno 53 milioni di veicoli». E gli effetti positivi sull'ambiente non mancheranno: le emissioni si ridurranno di 900 milioni di tonnellate.

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