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Auto sicura con il check up d'estate

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Mobilità e Tech

Auto sicura con il check up d'estate

  • –di Mario Baiocchi

C'è chi alla vigilia di una vacanza in auto di solito fa il tagliando. Chi, invece, si affida a un summer check-up. Chi, infine, i controlli di base e magari anche la piccola manutenzione li fa da sé. E poi c'è chi non fa nulla e si rivolge a un meccanico solo quando l'auto ha dei problemi. In qualunque di queste situazioni ci si trovi, un "ripasso" prima di partire male non fa. Perché è vero che le macchine di ultima generazione indicano automaticamente alcuni malfunzionamenti, l'usura di parti meccaniche o la necessità di portare la vettura in officina per un tagliando; ma spetta prima di tutto al guidatore controllare molti aspetti che garantiscono la tranquillità degli spostamenti.
Se ci si rivolge a un autoriparatore, è decisamente meglio evitare i meccanici improvvisati e gli abusivi, i quali, oltre a frodare il fisco (e talvolta il cliente), quasi mai rispettano le norme sulla sicurezza e sullo smaltimento dei materiali (oli, batterie, pneumatici eccetera). L'altro consiglio di carattere generale è quello di pretendere sempre la documentazione tecnica e fiscale dei lavori effettuati. Solo così sarà possibile contestare all'officina o al gommista un lavoro mal fatto o un ricambio difettoso.
Premesso che il miglior modo per mantenere in buono stato la propria vettura è quello di rispettare scrupolosamente il programma di manutenzione previsto dalla casa costruttrice, vediamo nel dettaglio che cosa non bisogna trascurare, con l'avvertenza che degli pneumatici, dei documenti e della dotazione di bordo si parla in altre parti di questa stessa pagina.
Si può partire dagli ammortizzatori, che assicurano il contatto tra gli pneumatici e la strada e, insieme con le gomme, contribuiscono alla stabilità del veicolo. Se la macchina "saltella" o è instabile, vuol dire che gli ammortizzatori sono scarichi.
Sempre in accoppiata con le gomme, ma sul versante sicurezza, sono fondamentali i freni. Un impianto inefficiente allunga di molto gli spazi di frenata e può essere causa di incidenti evitabili. Bisogna verificare lo stato di dischi e pastiglie e il livello del liquido. Altri liquidi, oltre a quello dei freni, vanno tenuti sotto osservazione. Si tratta di controllare, ed eventualmente rabboccare utilizzando prodotti con le stesse caratteristiche indicate nel libretto di uso e manutenzione, l'olio del motore, il liquido di raffreddamento e il liquido lavavetri. Se dall'ultimo rabbocco è passato poco tempo, potrebbero esserci una perdita oppure un consumo anomalo, indice di un guasto o di un malfunzionamento. Per i filtri (del l'olio, dell'aria e del carburante), il "livello" da monitorare è quello della pulizia.
Sul fronte estivo, va tenuto presente che la batteria soffre anche per le temperature elevate. Attenzione anche al livello del l'elettrolito, alla pulizia e al serraggio dei morsetti. Con il caldo, inoltre, il climatizzatore svolge un ruolo molto importante per il comfort del guidatore. È necessario verificarne l'efficienza e, se necessario, effettuare una ricarica di gas refrigerante e sostituire il filtro antipolline.
Sul piano della prevenzione, può essere prudente sostituire anticipatamente la cinghia di distribuzione, che in caso di rottura è in grado di provocare danni gravi. Per le cinghie dei servizi (alternatore, servosterzo eccetera) basta un'occhiata di tanto in tanto.
Inutile dire quanto siano importanti le luci per la sicurezza. Perciò può essere utile portare con sé lampadine e fusibili di scorta. E, prima di partire, vanno orientati i proiettori, se l'auto lo consente, in funzione del carico. Un parabrezza pulito, sia dentro sia fuori, non affatica la vista e permette di vedere meglio la strada e i segnali. Eventuali scheggiature devono essere riparate; occhio all'usura o all'irrigidimento delle spazzole tergicristallo e all'efficienza dell'impianto lavavetri (orientamento e pulizia dei getti e livello del liquido).
Infine, il capitolo sterzo. Uno scarto eccessivo nel movimento o la presenza di vibrazioni possono essere le spie di difficoltà ad altri organi. Se durante la marcia il volante vibra, potrebbero esservi un problema di convergenza o di equilibratura delle ruote oppure una deformazione del cerchione o di qualche tirante.

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