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La MiTo col portafortuna sportivo

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NOVITÀ

La MiTo col portafortuna sportivo

  • –di Marcello Lo Vetere

105, 135 e adesso 170 CV. La gamma di motori MultiAir montati sull'Alfa Romeo MiTo è cresciuta via via in potenza massima. E per chiarire a tutti la connotazione sportiva della sua versione più recente, ha rispolverato l'emblema del "Quadrifoglio Verde": lo stesso delle "Alfa" del passato, dal carattere più sportivo. Presentata alla fiera "Auto Moto d'Epoca" di Padova, dal 23 fino al 25 ottobre, la nuova MiTo Quadrifoglio Verde monta l'evoluzione più recente della famiglia MultiAir a benzina: 4 cilindri di 1,4 litri 16 valvole turbo da 170 CV abbinato al cambio manuale a sei marce. E vanta anche il record di categoria quanto a potenza massima specifica: ben 124 CV litro!
La MiTo Quadrifoglio Verde mostrata a Padova era bellissima nella sua essenziale livrea bianca. Le ruote, per l'occasione, erano in lega da 18" (di serie saranno da 17") color antracite scuro dal disegno a raggi, montate su pneumatici ultra ribassati.
Insieme alla nuova baby sportiva di Casa Alfa Romeo sono state esposte altre sei vetture del passato con lo stesso Quadrifoglio Verde: un'operazione che testimonia come quel simbolo sia sinonimo di gloriosi trascorsi agonistici. Così, insieme all'ultima nata, si sono potute ammirare la RL Targa Florio, che nel 1923 ha vinto con Sivocci la prima delle dieci "Targa Florio" siglate Alfa Romeo; la P2 Gran Premio del 1925 trionfatrice nel primo Campionato del Mondo Automobilistico, fino alla Gran Premio Tipo 159 "Alfetta", Campione del Mondo di Formula 1 nel 1951 con Juan Manuel Fangio. Non mancano neppure la Giulia Sprint GTA, "ammazzagare" nelle competizioni delle vetture Turismo o l'inconfondibile 33 TT 12, Campione del Mondo Marche nel 1975, per finire con la 155 V6 Ti, vincitrice del DTM tedesco nel 1993. Da sottolineare che le vetture sono tenute in perfetta forma dai tecnici del Museo Storico Alfa Romeo.
Sulla nuova Quadrifoglio Verde il sistema DNA (azionabile con un manettino dal pilota, che sulle altre MiTo regola la sensibilità del volante e quella del motore in funzione dello stile di guida scelto), è stato integrato dal sistema "Dinamic Suspension", sviluppato con Ercole Marelli, e agisce anche sulle sospensioni a controllo elettronico.
Il prezzo della nuova MiTo Quadrifoglio Verde non è ancora stato comunicato. La commercializzazione inizierà tra la fine dell'anno e gennaio 2010.

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