Motori24

Volumi fermi, più qualità - Ora si lavora sui margini

  • Abbonati
  • Accedi
Flotte aziendali

Volumi fermi, più qualità - Ora si lavora sui margini

  • –di Vincenzo Conte

Fine anno, tempo di bilanci: quello delle società di noleggio a lungo termine per il 2010 parla di un mercato in calo che lascia però intravedere i primi segnali di ripresa.
«Sulla base delle informazioni in nostro possesso – dice Maurizio Ceci, general manager di Alphabet Italia – anche quest'anno il mercato chiuderà in calo in confronto all'anno precedente. Nel 2011 invece ci aspettiamo una stabilizzazione dei volumi». «Per il 2011 – aggiunge Andrea Cardinali, general manager di Ing Car Lease Italia – vediamo un mercato fermo o al massimo in lieve ripresa: il quadro economico è stagnante e molto incerto e anche la domanda di noleggio a lungo termine resta inevitabilmente debole».
L'incognita polizze
«Il 2010 è stato un anno difficile per le imprese – dice Giovanni Orlandini, ad di Car Server – che hanno dovuto riprendere gli investimenti in un quadro fiscale non competitivo rispetto gli altri paesi europei. Ne è scaturito un mercato sostanzialmente stabile. Per il 2011, senza ulteriori stimoli, è possibile attendersi ancora crescita zero, quindi solo rinnovo delle flotte esistenti, con l'aggravante di maggiori costi, dipendenti soprattutto dal forte rialzo registrato dai costi assicurativi».
«Per il 2011 – riporta Lodovico Rascacci, responsabile Group Fleet Sales Volkswagen Group Italia – le nostre previsioni non si discostano molto dai volumi realizzati nel 2010: la situazione economica, finanziaria e politica del paese non ci fa pensare a numeri sostanzialmente diversi da quelli dell'anno in corso». «Nell'anno che si avvia a chiusura – mette in evidenza Renaud Simons, direttore commerciale di Ge Capital Italy – le attività di noleggio a lungo termine hanno lasciato intravedere i primi segnali di una graduale ripresa che, secondo le nostre stime, nel 2011 troverà ulteriore consolidamento».
La customer care
Su quali leve puntano allora le società di noleggio per invertire la rotta? «Il 2011 – dice Gastone Mariotti, direttore generale di Bbva Autorenting – ci vedrà impegnati in primis sul potenziamento della qualità dei nostri servizi, ponendo l'accento sulla soddisfazione dei clienti e sullo sviluppo di soluzioni innovative. Inoltre il prossimo anno la principale novità riguarderà le assicurazioni».
Per Renaud Simons di Ge Capital «flessibilità, gestione dei costi e attenzione ecologica saranno le parole chiave dell'offerta di noleggio anche per il 2011, rivolta in particolar modo alle aziende con flotte medio-grandi e distribuite in più paesi». «L'offerta del Gruppo Bbva – dice Gastone Mariotti – si muove su queste principali direttrici: downsizing della cilindrata, attenzione alle emissioni di CO2, focus sullo stile di guida (realizzazione corsi di guida sicura ed ecologica) e sviluppo di progetti di compensazione delle emissioni».
Le new entry
Lodovico Rascacci mette in evidenza che Volkswagen «inizierà il 2011 con la commercializzazione dell'attesissima nuova Volkswagen Passat, modello da sempre molto richiesto nelle flotte aziendali».
«Come di consueto – aggiunge Rascacci – la ricca offerta di modelli è accompagnata da azioni a supporto degli acquisti aziendali. Grazie alle sinergie con Volkswagen Financial Services possiamo offrire un ampio spettro di prodotti che comprendono diversi livelli di servizi e che si modellano su ogni tipo di esigenza, naturalmente all'insegna della massima flessibilità».
La componente hi tech
Non solo le grandi aziende di livello internazionale, ma anche le piccole e medie imprese sono sempre più frequentemente oggetto delle attenzioni delle società di noleggio. «Alphabet – dice Maurizio Ceci – punta su un'offerta sempre più flessibile per soddisfare le esigenze di tutti i tipi di clienti, nonché su nuovi canali di vendita che meglio si interfacciano con la multiforme realtà delle Pmi».
«La flessibilità di contratto e la personalizzazione dei servizi che Car Server garantisce alle grandi imprese – dice Giovanni Orlandini – sono presenti anche nelle offerte ai clienti che hanno con noi da due a tre auto, ovvero i liberi professionisti e più in generale i possessori di partita Iva». «Ing Car Lease – dice Andrea Cardinali – continua a investire in tecnologia; per le Pmi abbiamo sviluppato una nuovissima versione di un programma che consente una gestione commerciale del tutto autonoma ai nostri broker, i partner che meglio di chiunque altro conoscono la realtà del territorio in cui operano».

© Riproduzione riservata