General Motors ha annunciato i risultati del primo trimestre, con un utile netto di 3,2 miliardi di dollari, ossia 1,77 dollari per azione, un risultato che segna il quinto trimestre consecutivo in nero per l'azienda. I ricavi sono cresciuti di 4,7 miliardi a 36,2 miliardi di dollari, rispetto al primo trimestre 2010.
L'utile netto comprende guadagni di 1,6 miliardi e 0,3 miliardi di dollari rispettivamente relativi alle vendite delle quote detenute dall'azienda sotto forma di azioni privilegiate in Delphi Automotive LLP e Ally Financial Inc. . Esso comprende anche 0,4 miliardi di dollari di ammortamento straordinario di avviamento in GM Europe (GME) dovuto alla variazione delle norme contabili e oneri pari a 0,1 miliardi di dollari in GM International Operations (GMIO) relativi alla revisione delle normative fiscali che riguardano la joint venture della società in India. Nel loro insieme, queste poste straordinarie hanno contribuito all'utile netto per 1,5 miliardi di dollari, ovvero 0,82 per azione.
Il risultato operativo (EBIT) è stato pari a 3,5 miliardi di dollari. L'EBIT rettificato al netto delle poste speciali è stato pari a 2,0 miliardi di dollari, rispetto a 1,7 miliardi nel primo trimestre 2010.
GM North America (GMNA) ha comunicato un risultato operativo di 2,9 miliardi di dollari rispetto al1,2 miliardi nel primo trimestre del 2010. In riferimento al risultato operativo rettificato, gli utili di GMNA sono cresciuti di 0,1 miliardi passando a 1,3 miliardi rispetto al primo trimestre del 2010. Secondo l'azienda, il risultato operativo al netto delle rettifiche di GMNA crescerà nel corso dell'anno rispetto al primo trimestre caratterizzato da prezzi migliori e da un miglioramento dei costi fissi, dovrebbe più che compensare l'aumento dei costi dei beni di prima necessità e un mix sfavorevole.
GME ha comunicato una perdita operativa pari a 0,4 miliardi, un miglioramento di 0,6 miliardi di dollari in base all'EBIT al netto delle rettifiche rispetto al primo trimestre del 2010 e ha raggiunto un punto di svolta importante fornendo risultati di pareggio. Secondo i piani attuali, GME mira a raggiungere nel 2011 il punto di pareggio su base EBIT rettificato prima dei costi di ristrutturazione.
GMIO ha comunicato un risultato operativo pari a 0,5 miliardi di dollari rispetto a 0,9 miliardi nel primo trimestre del 2010. In base al risultato operativo rettificato, GMIO ha guadagnato 0,6 miliardi di dollari nel primo trimestre, in calo di 0,3 miliardi rispetto al primo trimestre del 2010.
GM South America (GMSA) ha comunicato un risultato operativo di 0,1 miliardi di dollari, in calo di 0,2 miliardi rispetto al primo trimestre del 2010. Non si registrano rettifiche nei due periodi.
Secondo GM il risultato operativo al netto delle rettifiche per il 2011 migliorerà in maniera consistente rispetto al 2010. GM continua a non prevedere effetti significativi sui risultati dell'intero anno dalla crisi giapponese.
Nel trimestre, il flusso di cassa complessivo delle attività caratteristiche Automotive è stato pari a (0,6) miliardi e il flusso di cassa al netto degli investimenti è stato pari a (1,9) miliardi di dollari. Questi valori comprendono l'effetto di cassa pari a 2,5 miliardi di dollari della decisione annunciata da GM nell'ottobre 2010, di concludere l'accordo con Ally Financial.
GM ha concluso il trimestre con un considerevole livello di liquidità totale, pari a 36,5 miliardi di dollari. Cassa e titoli ammontavano a 30,6 miliardi di dollari rispetto a 27,6 miliardi alla fine del quarto trimestre 2010.
"GM possiede un enorme potenziale e può raggiungere una crescita redditizia nel mondo con il proseguire della ripresa," ha dichiarato Dan Ammann, senior vice president e CFO. "Questi risultati ci incoraggiano ma riconosciamo di avere ulteriori opportunità per sfruttare le nostre dimensioni, migliorare l'efficacia di spesa e investimenti, e ottimizzare il nostro già ottimo bilancio."
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