Quest'anno il Salone open-air più antico della Capitale ha lanciato la brillante iniziativa denominata "S.MO.S.SA.", che sta per "Sensibilizzazione alla MObilità Sostenibile e SAggia". Il progetto che guarda con attenzione alla sicurezza e all'eco-mobilità, è sostenuto dalla rivista Motor e nasce dal vissuto quotidiano quando da guidatori incalliti e prepotenti diventiamo "tartarughe" che cercano un parcheggio, svicolano tra un'auto e l'altra sulle due ruote, pedalano, attraversano la strada, passeggiano sui marciapiedi. Ma è proprio quando ci si trova in prima persona ad affrontare queste situazioni che la "saggia tartaruga" che è dentro di noi prende il sopravvento e si rende conto che le barriere più grandi alla mobilità non sono quelle infrastrutturali bensì quelle mentali che, al contrario, sono più facili da superare. Alle volte dare una precedenza anche a chi non ne ha diritto, significa fluidificare il traffico aumentando anche la propria velocità media. Basta riflettere ed essere un po' più "smart" per aiutare la città soffocata dal traffico a volte generato da un inopportuno parcheggio in doppia fila o dall'aggressività ad un incrocio per passare per primi. Da qui la voglia di sensibilizzare tutti e comunicare una mobilità sostenibile e saggia, fatta di tutte le forme di mobilità, da quelle primordiali dell'uomo alle più futuriste ed eco-compatibili, per darsi una "S.MO.S.SA.". Il Roma Motor Show che da sempre promuove la passione per i motori, quest'anno ha voluto allargare la prospettiva ospitando novità e iniziative particolarmente interessanti, tutte incentrate su questo progetto.
Durante la cerimonia d'apertura, svolta come di consueto presso il Circolo Canottieri Aniene, alla presenza del presidente Giovanni Malagò e dell'Assessore alla mobilità del Comune di Roma Antonello Aurigemma, gli organizzatori del Roma Motor Show hanno invitato i maggiori esponenti del settore automotive, dirigenti, istituzioni, associazioni e giornalisti che sono intervenuti sul tema della mobilità, dall'UNRAE, Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri, alla UIGA, Unione Italiana Giornalisti dell'Automotive, dalla Federazione Italiana Sportiva Automobilismo Patenti Speciali all'Associazione Sportiva dilettantistica Guida Sicura, dalla Croce Rossa Italiana all'Associazione Bici Roma, agli organizzatori di RuoteperAria. Durante la cerimonia sono stati assegnati numerosi premi ad esponenti del settore tra i quali l'Oscar della fotografia intitolato a Pier Francesco Malaguti, assegnato in questa occasione alla Maserati per il miglior servizio fotografico. I tradizionali Motor Award fra i quali il Premio Comunicazione Auto-Sergio Favìa del Core sono stati assegnati a Luca Dal Monte Direttore della Comunicazione di Maserati, il Premio Addetto Stampa a Davide D'Amico, Press Office Coordinator di Toyota Motor Italia e il Premio a un Manager a Giuseppe Mazzara Direttore Marketing di Kia Motors Italia. Tra i premi alla stampa quotidinai, siti internet, radio e Tv, un premio è andato a Radio24 per l'iniziativa "Disperati mai", ritirato dal direttore Fabio Tamburini.
Le premiazioni si sono concluse conla consegna ufficiale di una Nissan Evalia donata dall'organizzazione del Roma Motor Show al Comitato Regione Lazio della Federazione Italiana di Atletica Leggera: un veicolo che sarà utilizzato dalla Federazione principalmente per il trasporto degli atleti alle competizioni sportive FIDAL.
Nella due giorni di esposizione allo Stadio Paolo Rosi all'Acqua Acetosa, i romani hanno potuto gustare il meglio delle automobili attuali e future, grazie alla presenza di auto ecologiche presenti nella Green Zone organizzata da RuoteperAria. L'affluenza, come di consueto, grazie all'ingresso gratuito è stata numerosa con un gran numero di famiglie che hanno approfittato delle attrazioni riservate all'educazione stradale per gli automobilisti in erba (Rosso, Giallo, Verde), e dei test sulle auto presenti.

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