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Harley-Davidson, in sella alla Ultra Classic Electra Glide CVO

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PROVE

Harley-Davidson, in sella alla Ultra Classic Electra Glide CVO

  • –di Giancarlo Ricci

Quando Ligabue scrisse una canzone intitolata "Tutti vogliono viaggiare in prima", probabilmente era appena sceso da una Harley Davidson Electra Glide, modello di punta della serie Touring della casa di Milwaukee.
Grazie agli amici di Harley Davidson, anche noi abbiamo avuto la possibilità di "viaggiare in prima" e vi garantiamo che i chilometri macinati in un solo fine settimana, sono stati davvero tanti, senza però nessun affaticamento se non quello dovuto ad una fastidiosa pioggia battente che ha accompagnato il nostro viaggio.
Il veicolo che avevamo a disposizione per la prova non era una semplice Electra Glide, ma una CVO – Custom Vehicle Operation – una nicchia esclusiva di moto costruite a mano da artigiani che con cura maniacale assemblano ogni singolo pezzo e dotano le grosse bicilindriche di qualsiasi accessorio disponibile, compresi quelli che potrebbero sembrare (ma solo in apparenza) superflui.
La Ultra può tranquillamente essere definita icona del viaggio perché è concepita e strutturata per accogliere guidatore e passeggero che trovano poltrone larghe e avvolgenti, dalla seduta morbida e dallo schienale inclinato quel tanto che basta per non sentire il peso dei chilometri dopo una intera giornata in sella. Poi c'è l'incredibile capacità di carico offerta alla moto: due borse laterali ed un baule posteriore che permettono tranquillamente di affrontare una trasferta di diversi giorni senza dover rinunciare al superfluo. Tanto per farvi capire il livello di accessori di cui questo speciale modello è dotato, basta accennare al fatto che il baule centrale e i due laterali sono equipaggiati di chiusura centralizzata oltre alle consuete serrature.
Il "cockpit" dispone di ben sei elementi circolari, che indicano velocità, regime di rotazione del bicilindrico, livello carburante, pressione dell'olio motore, voltaggio della batteria e indicatore della temperatura dell'aria. Al centro dell'imponente cruscotto, tutto analogico, è incorniciata la radio/cd, dotata anche di interfono per pilota e passeggero e CB per comunicare con altre moto e che offre la possibilità di disattivare i due altoparlanti posteriori per non disturbare il passeggero ma che può anche essere tranquillamente ascoltata dall'interno del casco grazie ad un set di cuffie/microfono che vengono fornite in dotazione.
La Ultra Classic Electra Glide standard del 2012 è disponibile con l'ultima versione del motore bicilindrico a V di 45° definito Twin Cam 103 che indica il valore della cilindrata espresso in pollici cubi e corrisponde al sorprendente valore di 1.690 centimetri cubi; la CVO del nostro test però montava un mostruoso bicilindrico da ben 110 pollici cubi, che equivalgono a 1.802 cc. in grado di muovere 404 kg a secco che equivalgono a circa 430 in ordine di marcia con il pieno di carburante.
Nonostante l'imponente massa, non appena l'ammiraglia comincia a muoversi quei 400 kg spariscono come per magia e grazie ad un baricentro basso e ad una ciclistica decisamente valida, l'Ultra diventa molto più maneggevole di quel che sembra. Di serie ABS con impianto frenante marchiato Brembo e dischi flottanti da 298 mm: abbondanti, e avolte anche superflue, le cromature che brillano quasi a voler dimostrare che quello che stiamo guidando non è un banale motociclo ma un gioiello forgiato ma macinare chilometri in tutta comodità ed anche con una certa eleganza.
Il motore CVO offre prestazioni di tutto rispetto per una moto da turismo di questa "stazza": quasi novantanove cavalli e un valore di coppia di 156 Nm a 4.000 giri/minuto. Il bicilindrico americano è un motore mol, chto corposo, che spinge forte anche dai regimi più bassi ma, essendo a corsa lunga, fornisce le sue prestazioni migliori quando si riesce a tenerlo sotto ai i 5.500 giri. Le marce si innestano in rapida sequenza, dalla prima alla sesta (overdrive) facendo galleggiare la lancetta del contagiri appena oltre il regime del minimo. Non è di sicuro una moto "da sparo" questa Electra Glide CVO, ma un mezzo pensato per apprezzare, durante viaggi anche lunghi, il paesaggio che ci circonda permettendo a chi la cavalca di rilassarsi ed entusiasmarsi allo stesso tempo.
In sella la percezione dell'aria che scorre attorno è quasi completamente annullata da un parabrezza non particolarmente alto ma molto efficace nel proteggere mani, torace e caschi di pilota e passeggero.
Tanta tecnologia ed opulenza non poteva non avere un prezzo adeguato: questa Harley-Davidson parte da 39.400 euro, ma se non volete la versione CVO potete orientare la vostra scelta d'acquisto verso la versione normale della Ultra Classic Electra Glide "risparmiando" circa 12.000 euro e sborsando 26.900 euro.

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