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Dalla Audi RS4 Avant alla nuova gamma Lexus LS. Tutte le novità e le…

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AUTO

Dalla Audi RS4 Avant alla nuova gamma Lexus LS. Tutte le novità e le curiosità di agosto

  • –di Corrado Canali

Altro che pausa estiva! La crisi del settore "automotive", infatti, spinge tutti i costruttori o quasi ad accelerare il rinnovo dei modelli, ma anche a proporne varianti interessanti da acquistare. E ancora a puntare su dei buoni argomenti di vendita come l'ecologia o la sportività, utilissimi ad indurre in tentazione i potenziali acquirenti. Insomma anche ad agosto l'auto non chiude per ferie, ma anzi si prepara ad un autunno che si ipotizza altrettanto caldo, anche se certo non metereologicamente parlando.

Iniziano le vendite della nuova Audi RS 4 Avant in consegna a partire da ottobre

Si può essere novità ma comunqru anche un classico. E' quello che prova a proorre la terza generazione dell'Audi RS 4 Avant, una station wagon davvero "cattiva" dell'A4 Avant che l'Audi ha proposto per la prima volta nel lontano 2002. L'impostazione resta quella nota: trazione integrale con giuntodifferenziale Torsen, motore 8 cilindri a V di 90° di 4163 cc in grado di erogare 450 CV a 8.250 giri al minuto e una coppia massima di 430 Nm nell'arco di giri da 4.000 a 6.000 giri al minuto. Il cambio è l'ormai noto S Tronic a doppia frizione con 7 marce. Le prestazioni sono da autentica super sportiva: infatti nonostante i 1.750 kg di peso, l'Audi RS4 riesce a scattare da 0 a 100 kmh in 4,7 secondi e la velocità massima è di 250 kmh, ma solo perché è limitata dall'elettronica, ma il cliente potrà chiedere di innalzare il limite fino a 280 kmh. Con prestazioni così di punta, l'Audi RS4 viaggia alle basse velocità come se stesse sonnecchiando e ciò consente di spuntare consumi relativamente contenuti: il valore medio dichiarato dal costruttore è, infatti, di 10,7 litri/100 km, che significano 9,3 km/litro. E per finire il prezzo, fissato in 78.500 euro

Tanti piccoli aggiustamenti per la Peugeot 806 un'opportunità d'acquisto da non perdere.
Una serie di leggeri ritocchi alla 807, monovolume di grossa taglia nata dieci anni fa nell'ambito di uno storico accordo che legava Fiat a PSA (Peugeot-Citroen) e che arriverà a conclusione a fine anno,come annunciato già nella scorse settimane. I ritocchi seguono di un mese quelli che hanno riguardato la "sorella" Citroen C8 e consistono essenzialmente in una serie di interventi nell'abitacolo: le uniche modifiche agli esterni sono l'inserimento sulla calandra del logo Peugeot più recente e un piccolo aggiornamento alle cromature sul portellone. Dentro, invece, debuttano nuovi rivestimenti in Alcantara che riguardano i pannelli portiera, la plancia e i sedili. La gamma motori della 807, come del resto quella della C8, rimane invariata, confermandosi articolata sul 2000 cc HDi nelle varianti da 136 e 163 CV con quest'ultima offerta anche in abbinamento al cambio automatico a 6 marce come il manuale

Presentata a San Francisco nuova gamma Lexus LS «model year 2013»

Si rinnova l'ammiraglia del costruttore giapponese che sarà inoltre proposta sia nella variante LS 600h che nella più emozionale F Sport. La 600h è equipaggiata con sistema Lexus Hybrid Drive che rende l'auto la V8 full hybrid più potente al mondo: il 5 litri da 389 CV è abbinato ad un motore elettrico da 221 CV, con trazione integrale permanente e cambio CVT a variazione continua. La Hybrid copre lo 0-100 kmh in 5,5 secondi ed è limitata ad una velocità massima di 210 kmh, con un consumo medio di 11,7 l/100 km. Il restyling estetico si evidenzia nel nuovo design della griglia anteriore ed il veicolo può ora essere equipaggiato con illuminazione esterna a Led, compresi i fendinebbia verticali con le lenti più piccole al mondo e luci di marcia diurna con una forma che richiama la filosofia stilistica "L-finesse". La nuova gamma parte dalla LS 460 equipaggiata con un V8 di 4.6 litri ad iniezione diretta con Start&Stop da 386 CV, 360 sulle versioni a trazione integrale: i 100 kmh sono raggiunti in 5,4 secondi, 5,9 per la 4WD, mentre la velocità massima è limitata a 210 kmh. Il consumo medio è pari a 12,3 l/100 km, 13 l/100 km sulla trazione integrale. Tutte le LS 460 sono dotate di trasmissione automatica ad otto rapporti.

La versione F Sport, invece, si caratterizza per un design interno ed esterno più aggressivo ed una dinamica di guida sportiva con l'abbassamento di 10 mm dell'altezza minima da terra. L'impianto frenante dispone di pinze Brembo a 6 pistoni per i freni anteriori e i controlli sul volante e sono equipaggiate con Active Stabilizer System che serve a contrastare il coricamento dellavettura in curva. Il sistema di infotainment prevede il Remote Touch Interface (RTI) che offre il controllo completo dei sistemi di radionavigazione e Internet attraverso il multi-display LCD da 12,3", il più grande al mondo. Da segnalare anche l'impianto audio Mark Levinson Reference Surround con 19 altoparlanti e del sistema di intrattenimento per i sedili posteriori, aggiornato con l'inserimento del lettore Blu-ray

Record di consumo con una Volkswagen Polo BlueMotion percorsi 1.564 km con un pieno

Alla Volkswagen hanno organizzato un test di consumo su strada con la Polo BlueMotion, la versione più ecologica della gamma della compatta: una vettura, strettamente di serie, ha, infatti, percorso ben 1.564 km con un pieno di gasolio. Una distanza che equivale a un consumo di 2,9 litri per 100 km pari a 34,5 chilometri con un litro, migliore del 3,3 litri per 100 km dichiarato dal costruttore. La prova si è svolta in collaborazione con la società di revisioni e collaudi Dekra che ha sigillato il serbatoio carburante e verificare lo stato della vettura. Al volante della Polo 1.2 TDI BlueMotion si sono seduti a rotazione quattro istruttori della Volkswagen Driving Experience che hanno guidato l'utilitaria tedesca su un percorso misto, di strade urbane, extraurbane e autostrada: sono partiti da Wolfsburg, passando per Lipsia, Monaco di Baviera, Stoccarda, Francoforte e Kassel, per fare ritorno al punto di partenza. A fine percorso la velocità media rilevata è stata di 84 kmh.

La Polo BlueMotion è equipaggiata di un 1200 cc a tre cilindri turbodiesel da 75 CV abbinato al sistema Stop&Start e al cambio manuale a cinque marce. Secondo la Volkswagen è in grado di raggiungere i 173 kmh e accelerare da 0 a 100 kmh in 13,9 secondi. Lapercorrenza media dichiarata è di 29,4 km/l, mentre 89 g/km è la quantità di CO2 emessa. Rispetto alle altre Polo 1200 cc TDI, la BlueMotion è dotata di alcuni accorgimenti per ridurre i consumi come la rapportatura specifica del cambio, dei pneumatici a bassa resistenza al rotolamento e un kit estetico specifico che migliora l'aerodinamica

Con la Zafira GPL la gamma dei modelli Opel a doppia alimentazione si amplia fino ad arrivare a otto

E' disponibile nei listini Opel la nuovaZafira Tourer la nuova versione a gas petrolio liquefatto da 140 CV con motore 1400 cc GPL-Tech Turbo. Un'unità che eroga lo stesso livello di potenza e 200 Nm di coppia, tra 1.850 e 4.900 giri, sia in modalità GPL sia con alimentazione a benzina. Con la nuova offerta GPL, Zafira Tourer si dimostra così sempre più versatile nelle motorizzazioni e tanto quanto nell'abitacolo. Opel è, oggi, l'unico costruttore nel settore delle monovolume compatte a sette posti ad offrire motorizzazioni benzina, diesel, CNG, cioè Gas Naturale Compresso o metano e GPL o Gas Petrolio Liquefatto di primo impianto. In modalità GPL, la nuova Zafira Tourer 1400 cc GPL-Tech Turbo consuma solo 8,6 litri per 100 km, con emissioni di CO2 pari a 139 g/km: in modalità benzina: 6,7 l/100 km, 156 g/km di CO2. Rispetto al propulsore a benzina, il costo di gestione per il GPL risulta, di conseguenza, inferiore del 40% circa. Diventa così ancora più possibile ridurre significativamente il costo del carburante e le emissioni di CO2. La nuova Zafira Tourer 1400 cc GPL turbo è in vendita ad un prezzo che parte da 26.950 euro, chiavi in mano. Con la nuova Zafira Tourer GPL-Tech Turbo, Opel porta la propria gamma GPL a otto modelli, integrando un'offerta già ampia che comprende Corsa a tre e cinque porte, Meriva e Astra sia berlina a cinque porte che Sports Tourer e Insignia, berlina e Sports Tourer

Continuano i test in vista del lancio della super sportiva a trazione ibrida Porsche 918 Spyder

Per l'intrigante berlinetta Porsche si passa alla fase successiva, affrontando quella che è una vera e propria istituzione del programma di test per tutti i veicoli della casa tedesca, il celebre anello del Nurburgring, la Nordschleife, della lunghezza di 20,8 km. L'obiettivo della supersportiva con trazione ibrida plug-in, è quello di fare un tempo sul giro che sia inferiore ai 7 minuti e 22 secondi. La 918 Spyder è un'auto che unisce un motore ad alte prestazioni a combustione interna con dei motori elettrici sugli assi anteriori e posteriori, per ottenere prestazioni di guida e rendimento ottimali. Il sistema di alimentazione di tutte le tre unità è di 770 CV. Il consumo di carburante previsto è di tre litri ogni 100 km, con emissioni di CO2 di circa 70 g/km.

La monoscocca della vettura è in polimeri rinforzati in fibra di carbonio, così da ridurre il peso della vettura, fornendo rigidità e precisione. Inoltre l'aerodinamica della vettura è completamente variabile, lo sterzo è adattabile all'asse posteriore con un sistema di scarico che sposta i tubi verso l'alto. Tutto questo rende la Porsche 918 Spyder una super vettura sportiva del futuro, anche se lo stile dei prototipi ricorda quello dei modelli storici del passato. Non a caso l'ultimo veicolo che ha svolto i test ha messo in mostra il design Martini Racing che ricorda moltissime auto storiche da corsa "made in Porsche". La nuova "partnership" renderà il progetto Martini Racing esclusivo per la 918 Spyder.

Una mostra celebrativa dell'80° anniversario del primo successo della Scuderia Ferrari

E' stato inaugurato nel marzo scorso, il museo Casa Ferrari di Modena e da allora continua a proporre rassegne sempre più interessanti. L'ultima in ordine di tempo è "Le affiches nelle competizioni", una raccolta di manifesti originali, messi a disposizione dalla collezione Lauro Malavolti e che riguardano le corse automobilistiche più importanti nel periodo compreso tra i primi anni del 900 e gli Anni Ottanta. La mostra è stata realizzata per celebrare l'80esimo anniversario della primavittoria della Scuderia Ferrari con il simbolo del Cavallino rampante: era, infatti, il 9 luglio 1932 e le Alfa Romeo 8C 2300 Zagato iscritte dalla squadra modenese conquistarono il primo e secondo posto, rispettivamente con gli equipaggi Brivio-Siena e Taruffi d'Ippolito, alla 24 Ore di Spa-Francorchamps, in Belgio. La mostra "Le affiches nelle competizioni" la si può vedere al Museo Casa Enzo Ferrari che è a Modena in via Paolo Ferrari 85. L'orario di apertura è dalle ore 09.30 fino alle 19.00 di tutti i giorni.

Di virtuale ci sarà a breve anche una fabbrica. L'idea è di Ford che ci sta lavorando

Alla Ford e in particolare alla filiale europea del costruttore americano stanno lavorando su un curioso progetto per simulare tutti i passaggi della produzione dei modelli futuri. L'obiettivo è di creare una vera e propria fabbrica virtuale, che permetterà di ridurre i costi e aumentare la qualità della produzione, grazie alla simulazione computerizzata e all'analisi di ogni procedura. Ford non fa sapere quando la fabbrica virtuale entrerà in funzione, ma già assicura che grazie alle soluzione che ne deriveranno si potranno non solo pianificare investimenti più mirati di quanto non sia oggi, ma risparmiare tempo e quattrini nei processi anche i più complessi. "Gia oggi possiamo assemblare pezzo per pezzo i nostri modelli in un ambiente virtuale e seguire la costruzione fino al più piccolo dei dettagli. In futuro inoltre, ci aspettiamo di poter fare ulteriori progressi", assicurano in Ford.

La fabbrica virtuale nasce sulla base della digitalizzazione degli stabilimenti reali: il primo a contribuire alla nascita degli ambienti produttivi virtuali è stato l'impianto di Valencia. Grazie alla "virtual factory", gli esperti di ergonomia della Ford potranno inoltre progettare postazioni produttive confortevoli e meno stressanti per il fisico degli addetti alle linee, e studiare nei dettagli le differenze tra il lavoro dei dipendenti di sesso maschile e femminile e le loro necessità. Non solo gli stabilimenti stanno diventando virtuali: la Ford ha annunciato che farà un uso crescente della realtà virtuale per studiare al meglio i veicoli dal punto di vista dell'assemblaggio. A Colonia per esempio, il lavoro sugli interni interattivi permette già oggi di risparmiare tempo, ma anche risorse, consentendo di studiare aspetti quali la visibilità, l'ergonomia e l'abitabilità ancora prima di costruire un prototipo definitivo.

Vendite su Internet per le nuove BMW elettriche

La soluzione "hitech" per le vendite del futuro adottata da molti costruttori, l'ultimo in ordine di tempo Audi con il suo Audi City aperto a Londra, il primo dei 20 che ha in programma entro il 2015, verrà probabilmente seguito anche da BMW intenzionata a commercializzare le sue nuove elettriche i3 e i8 anche via Internet. Pare, infatti, che i top manager del marchio tedesco vogliano rinunciare ai test drive ed ad una rete di vendita più qualificata per garantirsi un ritorno economico più sostenuto, nonché per assicurare maggiori sconti in fase d'acquisto: secondo le stime più recenti, infatti, una vettura ordinata "on line" può, infatti, costare dal 5 al 7% meno rispetto ad un modello presente in concessionaria. I più tradizionalisti avranno comunque modo di rapportarsi sempre e comunque con un venditore vero e proprio. Sarà infatti possibile acquistare le i3 ed i8 anche presso i tradizionali autosaloni BMW che dovranno, tuttavia, dimostrarsi idonei e accettare un processo di selezione: in Germania, ad esempio, solo 45 punti vendita sui 200 complessivi hanno ricevuto il via libera. La i3 sarà in vendita dalla fine dell'anno prossimo a partire da circa 40.000 euro, mentre la i8 arriverà all'inizio 2014 cd un prezzo stimabile in circa 100.000 euro. Entrambe le vetture, come è noto, sono stare realizzare su un'inedita piattaforma elettrica.

Le officine Audi restano aperte anche in agosto

La rete delle officine Audi resta a disposizione della clientela anche durante il periodo di punta delle vacanze e dunque anche in agosto. Oltre a ciò, sempre per dare la possibilità di affrontare le vacanze nella massima tranquillità l'Audi ha messo a punto il programma "Summer Check", che prevede un controllo completo della vettura prima di affrontare il viaggio verso le località di villeggiatura. Si tratta di un pacchetto di 24 controlli complessivi sulla vettura, che il cliente paga 30 euro, tutto compreso, cioè inclusa la manodopera e gli eventuali rabbocchi di liquidi che si rendono necessari. I controlli riguardano in particolare l'impianto di illuminazione, lo stato degli ammortizzatori e l'impianto frenante. Questo oltre al normale controllo dei livelli, dell'olio motore e del liquido di raffreddamento e lavavetri. L'Audi in Italia ha messo a disposizione un numero verde 800 28345463 per informarsi sul Centro di assistenza Audi più vicino alla zona di appartenenza.

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