Numerose le novità presentate dalle Case motociclistiche all'Intermot 2012 di Colonia, la fiera che ogni due anni apre i battenti nella cittadina tedesca; quest'anno è in programma dal 3 ottobre al 7 ottobre. A dominare resta il segmento di mercato più in forma, quello delle maxi enduro da viaggio, con la sua regina, la BMW R1200GS. Ma non mancano novità più attente ai consumi o alla sportività pura.
APRILIA. La Casa di Noale presenta la nuova RSV4 Factory ABS MY2013, che monta il rinnovato APRC (Aprilia Performance Ride Control), avanzato pacchetto di sistemi elettronici di controllo, direttamente derivato dal Campionato mondiale Superbike. L'APRC comprende l'ATC (Aprilia Traction Control), il controllo di trazione regolabile in corsa, senza chiudere il gas, su 8 livelli grazie ad un pratico joystick sul semimanubrio sinistro; l'AWC (Aprilia Wheelie Control), il sistema di controllo di impennata, regolabile su tre livelli, è stato ridefinito nelle modalità di funzionamento; l'ALC (Aprilia Launch Control), il sistema di asservimento alla partenza per esclusivo uso pista, regolabile su 3 livelli; e l'AQS (Aprilia Quick Shift), ossia il cambio elettronico, per cambiate rapidissime senza chiudere il gas e senza usare la frizione. L'evoluto ABS è stato sviluppato per garantire sicurezza su strada, ma anche la migliore performance in pista; pesa solo 2 kg, è disinseribile e regolabile su 3 livelli d'intervento (Track, Sport e Rain). Cresce la potenza massima del V4 di 65° che sale a 184 cv a 12.500 giri/minuto, e la coppia, che raggiunge ora un massimo di 117 Nm a 10.500 giri/minuto.
BMW. La regina dello stand del marchio di casa è senza dubbio la R1200GS, ormai un'icona delle due ruote, essendo da anni il modello più venduto tra le moto con 170mila modelli venduti nei 9 anni di vita dell'ultima generazione. Il modello è stato rivoluzionato con un nuovo motore boxer da 1.170 cc da 125 cv a 7.700 g/min e coppia massima 125 Nm a 6.500 g/min. Nuova anche la ciclistica con telaio a doppia trave in tubi d'acciaio, ruote di misura nuova e, come novità mondiale, pneumatici anteriori 120/70 R19 e posteriori 170/60 R17. Quanto ai freni arriva un impianto frenante rivisitato con pinze freno monoblocco Brembo ad attacco radiale e BMW Motorrad Integral ABS di serie. Il peso a vuoto in ordine di marcia della nuova R 1200 GS è di 238 kg.
DUCATI. Oltre alla nuova Multistrada 1200, già presentata alla stampa, lo stand delle Rosse di Borgo Panigale festeggia i 20 anni del Monster, presentato in anteprima mondiale nel novembre del 1992 al salone di Colonia, ed entrato in produzione nei primi mesi del 1993. Per celebrare la ricorrenza, Ducati propone per il 2013 una speciale edizione del Monster, caratterizzata da un'inedita livrea, la Monster 20th Anniversary, destinata a tutta la gamma (696, 796 e 1100EVO), si contraddistingue per la livrea e le colorazioni speciali. Sempre per il 2013, dalla collaborazione tra Ducati e il marchio Diesel, nasce il Monster Diesel, che introduce il concetto di urban military chic sul Monster 1100EVO. Tre nuove colorazioni per la Diavel: l'aggressivo nero opaco (Diavel Dark), il blu metallizzato e il rosso Ducati, questi ultimi caratterizzati da una banda longitudinale bianca e dai cerchi bianchi. La versione speciale Diavel Carbon è caratterizzata dalla vestizione in carbonio e dagli esclusivi cerchi Marchesini forgiati e lavorati di macchina, disponibile per il MY13 nella sola colorazione rossa.
HONDA. Oltre ai nuovi SH125i ed SH150i, presentati pochi giorni fa, la Casa giapponese presenta tre modelli inediti: il nuovo scooter sportivo NSC50R, la naked vintage CB1100, e la CRF450 Rally da competizione. L'NSC50R è uno scooter 50 cc progettato per attrarre i giovani motociclisti, grazie a un affascinante look sportivo, alle prestazioni divertenti, ai consumi contenuti e alla sicurezza della frenata combinata Honda CBS. Sarà disponibile nei colori "Pearl White" e "Honda MotoGP Repsol Team replica". Compie un salto nel glorioso passato la nuova CB1100, mix di ingegneria e classico stile naked che offre prestazioni emozionanti e un design senza tempo. Spinta da un moderno 4 cilindri in linea progettato volutamente con raffreddamento ad aria, sarà disponibile in Italia nelle colorazioni "Glory Red" e "Pearl Milky White", entrambe con fianchetti "Eternal Silver". Infine, la CRF450 Rally segna il ritorno di Honda alle competizioni endurance off-road dopo l'ultima partecipazione ufficiale nel 1989. Non è un prototipo ma una vera moto racing basata sul modello di serie CRF450X. L'obiettivo è mettere alla prova nella competizione più dura le tecnologie sviluppate per la produzione in serie e successivamente riversare sui modelli di produzione gli sviluppi ottenuti in gara.
Nuove colorazioni, infine, per CBR1000RR Fireblade, Hornet e CB1000R.
HUSQVARNA. Arriva l'Abs – il Bosch 9MP, disponibile come optional – per la Nuda 900, nata nel 2011, a listino anche nella versione più cattiva "R". Restano il motore bicilindrico sviluppato sulla base della Bmw (proprietaria del marchio svedese) F 800 R portato a 898 cc che sviluppa 105 cv, e il telaio a traliccio in acciaio con forcella e monoamortizzatore Sachs regolabili. I freni rimangono firmati dall'italiana Brembo.
KAWASAKI. Molte novità allo stand della Casa di Akashi. Si parte dalla Z800, vent'anni dopo l'apparizione della Z1 con motore di 903 cc. Disponibile in tre colori (verde Kawasaki, nera, o bicolore), la Z800 cresce nel nuovo motore (da 749 a 806 cc), che ha una curva di erogazione migliore ai bassi e ai medi regimi rispetto alla Z750. Il telaio, invece, è quello della Z750R, rivisto per migliorare stabilità e reattività. Più grandi anche i dischi dei freni (310 mm, 10 in più della Z750), mentre l'ABS resta optional. Nuova è anche la Ninja ZX-6R 636, che presenta interessanti novità come il Traction Control (KTRC), lo stesso della ZZR1400, e l'Abs. Cresce la cilindrata (ora di 636 cc) del motore che ha una doppia mappatura (KIBS), Full e Low: la potenza e la coppia della Ninja crescono, rispettivamente, a 131 cv a 13.500 giri/min e a 71 Nm a 11.500 giri/min. Tutta nuova anche la frizione, servoassistita e con l'anti-slittamento.
KTM. Il marchio austriaco presenta la nuova 1190 Adventure, in versione base dedicata ai viaggi su asfalto (ruota anteriore da 19" e posteriore da 17", con pneumatici stradali) e nella "R", per le gare in fuoristrada (ruota anteriore da 21", pneumatici con diverse misure: 90/90-21 - 150/60-17 al posto di 120/70-19 - 170/60-17). Per entrambe arriva un nuovo propulsore V2 di 1.190 cc e 150 cv e con una coppia massima di 125 Nm. Completamente rivista è la ciclistica, per un peso di 230 kg in ordine di marcia. Le sospensioni WP si sono fatte più raffinate: la forcella ha regolazioni separate per compressione e ritorno e anche l'ammortizzatore è completamente regolabile.
PEUGEOT. Arriva, in versione definitiva, il tre ruote del marchio francese: è il Metropolis, spinto dalla nuova motorizzazione della 400i LFE, con 35 cv. Frutto della collaborazione attiva dei team Auto Peugeot e di Peugeot Scooters, il Metropolis monta l'avantreno Dual Tilting Wheels (DTW), costituito da un parallelepipedo deformabile a doppia triangolazione la cui architettura consente di abbassare il baricentro e di centrare meglio le masse; le due ruote anteriori sono autonome e inclinabili, e possono essere bloccate elettronicamente a bassa velocità. Lunghezza, larghezza e interasse sono paragonabili a quelli del due ruote Satelis. Metropolis monta tre dischi (due da 200 mm all'anteriore, uno da 240 mm dietro) e un sistema di frenata integrale SBC (Synchro Braking System), comandato dalla leva sinistra. Caratteristiche importante: il pedale del freno a piede consente l'immatricolazione come motocarrozzetta (come il Piaggio Mp3 LT e il Quadro 350 D) e, di conseguenza, la guida con la patente B.
PIAGGIO. Il Gruppo di Pontedera espone a Colonia il nuovo Fly (50 e 125 cc, già dai concessionari), che è destinato a diventare lo scooter globale di Piaggio, pensato e prodotto per tutto il mondo. Dopo aver mietuto successi in numerosi Paesi, Piaggio Fly ha il serbatoio sotto la pedana: ciò consente di non sacrificarne la capacità e di aumentare la possibilità di carico del vano sottosella che così può ospitare due caschi demi-jet con visiera. Dotato di due cavalletti, centrale e laterale, il nuovo Fly ha la sella a soli 760 mm da terra. Il telaio di Piaggio Fly è completamente nuovo, realizzato in tubi di acciaio e rinforzi stampati e saldati: una struttura monoculla aperta, rigida e resistente a flessione e torsione, che garantisce precisione e sicurezza di guida. Il monocilindrico 125 cc, caratterizzato da una distribuzione a 3 valvole, è l'ultimo nato della ricerca motoristica del Gruppo Piaggio: promette una percorrenza che può superare i 50 km/l alla velocità costante di 50 km/h. Gli intervalli di manutenzione sono stati portati a 10mila km.
SUZUKI. La Casa giapponese risponde all'offensiva BMW con gli scooter C600 Sport e C650 GT, mettendo mano al suo maxi per antonomasia, il Burgman 650. Non sono stati modificati motore e trasmissione con cambio sequenziale, resa solo più scorrevole, a vantaggio dei consumi: Suzuki dichiara un consumo inferiore del 15% rispetto al precedente modello nella modalità "drive". Cambia invece l'aspetto del Burgman: frontale e posteriore sono più slanciati. Infine, il nuovo impianto ABS ha un peso inferiore del 55% rispetto al precedente. Altra novità Suzuki è C1500T Intruder, una maxi cruiser destinata ai grandi viaggi. Livrea total black, la nuova Intruder monta un bicilindrico a V da 75 cv e pesa 320 kg col pieno. Infine, un concept, la V-Strom 1000 Concept che potrebbe andare a riempire un buco rilevante nel listino Suzuki: non si sa per ora quando e se il progetto si concretizzerà in un modello di serie.
TRIUMPH. A Colonia, il marchio inglese mostra la nuova Tiger Explorer XC che sfoggia una serie di accessori che sottolineano il carattere avventuroso della turing inglese: nuovi cerchi in alluminio con raggi in acciaio, paramani Adventure, fari antinebbia, barre paramotore in acciaio e puntale in alluminio. Invariato il motore tre cilindri da 1.215 cc con trasmissione a cardano, capace di 137 cv e 121 Nm di coppia. Lo stand inglese ospita le nuove e più leggere (6 kg in meno) Street Triple e Street Triple R, caratterizzate da un nuovo telaio e dalla centralizzazione delle masse, ottimizzata dal nuovo posizionamento dei silenziatori e da un assetto completamente rivisto. Il tre cilindri di 675 cc eroga 106 cv con una coppia massima di 68 Nm; optional l'Abs disinseribile.
YAMAHA. La Casa dei tre diapason presenta il Concept bike Moto Cage-Six, un propulsore a 3 cilindri, e la nuova FJR 1300 A/AS. Regina dello stand è la FJR1300 A MY2013 (anche AS, con cambio automatico sequenziale): rimane una tourer sportiva ed elegante, ma guadagna aggressività grazie al design rivisto, e maggior controllo, grazie a una sofisticata elettronica. Compare anche un avanzato sistema di sospensioni a regolazione elettronica (12 regolazioni suddivise in quattro setting principali, tutto regolabile dal manubrio), per accrescere il comfort nei diversi tipi di percorso. La nuova tourer adotta un nuovo sistema di controllo della trazione TCS (Traction Control System), il cruise control e due mappature (Tourer e Sport). La naked FZ8 guadagna nuove sospensioni, regolabili, lenti trasparenti per gli indicatori di direzione ed un nuovo design dello scarico. Infine, la XJ6 ha una nuova linea, più decisa, e una strumentazione con retroilluminazione a led.
Aprilia, sotto i riflettori la nuova RSV4
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