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Classe S, tutti i segreti hi-tech dell'ammiraglia di Mercedes

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TECNOLOGIA

Classe S, tutti i segreti hi-tech dell'ammiraglia di Mercedes

  • –di Gianni Rusconi

Dalla seconda metà degli anni cinquanta, dal modello 220 S - W 180 II, denominato "Ponton", la sigla S ha caratterizzato le auto di Mercedes-Benz di maggior importanza e pregio a livello di motorizzazioni, allestimenti, dimensioni, finiture e, naturalmente, prezzo. Un marchio di fabbrica, se vogliamo, nascosto proprio dietro la sigla S, iniziale di "Sonderklasse", che in lingua tedesca significa classe speciale.

L'ultima versione della berlina di lusso della casa della Stella a Tre Punte ha visto la luce ad Amburgo dopo una lunga gestazione e si è presentata con un'etichetta ovviamente ambiziosa: essere la migliore automobile al mondo, essere il meglio in qualsiasi sua caratteristica, dalla sicurezza all'estetica, dalla potenza all'efficienza, dal comfort alla dotazione tecnologica dell'abitacolo. Ed essere, di conseguenza, anche una vettura per un pubblico selezionato, disposto a spendere non meno di 88.500 euro (per la versione S350 BlueTEC già in commercio anche in Italia) e portato a staccare un assegno da poco meno di 137mila euro per il modello top di gamma (la S500 Edition 1 a passo lungo). Ecco le sue peculiarità.

Il design
L'unicità della Classe S si materializza a cominciare dagli esterni: il frontale è dominato da una mascherina del radiatore ancora più grande e generosa rispetto al passato, con un accentuato design tridimensionale e con le quattro lamelle che si restringono verso l'esterno, riprese in nero lucido nelle prese d'aria inferiori. L'alternanza di superfici concave e convesse, la linea ascendente del tetto a "cupola, il lunotto arrotondato e le finiture cromate sono frutto della ricerca di eleganza abbinata a sportività. La coda, leggermente discendente, è infine caratterizzata da linee orizzontali che rimarcano l'importanza delle dimensioni di questa berlina.
Lunga 511 cm, larga 189 e alta 146 in versione a passo corto, la nuova Classe S ha un telaio per più del 50% in alluminio e promette una resistenza torsionale raddoppiata rispetto al modello precedente.

Gli interni
L'abitacolo è stato pensato all'insegna del massimo comfort. A rendere piacevoli anche i lunghi trasferimenti contribuiscono sei programmi di massaggio dei sedili (vi sono un totale di 14 cuscini d'aria nello schienale), ventilazione e riscaldamento anche di braccioli, volante e pannelli portiera e un sistema di profumazione attiva e di ionizzazione dell'aria.
Nel posteriore, la versione a passo corto offre l'opzione fra divanetto o poltrone individuali reclinabili fino a 37°, mentre per il modello a passo lungo sono previsti cinque diverse configurazioni di seduta. Nella linea Executive lo schienale del passeggero può reclinarsi fino a 43,5°.

La sicurezza attiva e passiva
Molte le componenti che mette sul piatto della sicurezza la nuova ammiraglia di Mercedes. Il sistema Pre Safe, per esempio, è in grado di riconoscere i pedoni ed evitare il tamponamento fino a una velocità di 50 km/h mentre grazie al comando Impulse la cintura di sicurezza sposta i passeggeri anteriori in direzione opposta a quella dell'impatto per ridurre il rischio di lesioni. Nuovi sono il beltbag, l'airbag integrato nella cintura di sicurezza dei sedili posteriori, e il cushionbag, installato sotto l'imbottitura del piano di seduta e pensato per impedire al passeggero che avesse eventualmente reclinato il sedile di scivolare sotto la cintura.
A completare la dotazione non mancano quindi la funzione Distronic Plus, che assiste il conducente durante la guida in coda, il sistema di assistenza agli incroci che riconosce i pedoni e il traffico perpendicolare alla direzione di marcia e quello di visione notturna "Nightview Plus" il cui compito è quello di evidenziare la presenza di persone o animali sulla carreggiata.

Il motore
L'obiettivo di Mercedes di abbassare i consumi dei propri propulsori ha raggiunto con la Classe S un nuovo traguardo: il suo coefficiente di resistenza aerodinamica è stato infatti nettamente migliorato rispetto al modello precedente e con un Cx di 0,24 (che scende a 0,23 per la versione S 300 BlueTec Hybrid) stabilisce il nuovo valore di riferimento del segmento,
Tre i motori disponibili al lancio: il 3500 cc Turbodiesel da 258 CV della 350 D, il 3500 cc da 306 CV della S 400 Hybrid (0-100 km/h in 6,8 secondi e 15,8 km con un litro) e il 4600 cc da 455 CV della S 500 (0-100 km/h in 4,8 secondi e 11,6 km con un litro). Le due varianti ibride, una a benzina e una a diesel, sono conformi alle normative Euro 6 e prevedono alla base il modello S300 BlueTEC Hybrid con un quattro cilindri in linea da 204 CV abbinato ad un motore elettrico da 20 kW (0-100 km/h in 7,6 secondi e 22,7 km con un litro). Entro fine anno arriverà anche la S 500 Plug-In Hybrid da 204 CV in grado di consumare meno di tre litri per 100 km e con emissioni di 75 g/km.

L'impianto di illuminazione
Nella carta d'identità tecnica della Classe S spiccano fra i tanti attributi anche le circa 500 luci a Led cui sono affidate tutte le funzioni di illuminazione e capaci di regolare in automatico l'intensità luminosa dei fari e di attenuare le luci degli stop quando si è fermi al semaforo. La nuova Mercedes può quindi esibire il vanto di essere la prima auto completamente priva di lampade ad incandescenza.

La tecnologia di bordo
La strumentazione principale vede la presenza di due schermi a tecnologia touchscreen da 12,3 pollici in formato 8:3, un impianto audio Frontbass con woofer integrati nella parte anteriore della scocca (dote ereditata dalla SL, mentre tra gli optional sono disponibili il Burmester Surround Sound e il Burmester High- End 3D Surround Sound system) e il sistema di navigazione satellitare con funzione Driveshow che sfrutta la cartografia di Google Maps e permette di visualizzare il percorso con linee tratteggiate come avviene sugli aerei di linea (e non con grafica bidimensionale del veicolo). Nel motore del computer di bordo opera un processore Intel Atom di nuova generazione.

A livello di infotainment, invece, la "new entry" è invece l'opzione multi-user che permette a ciascun occupante di accedere separatamente alle varie funzionalità della piattaforma Comand Online, da cui comandare radio, Tv, Gps, lettore Dvd e dispositivi Usb. Il display sul cruscotto supporta la modalità split-view per poter accedere e guardare diversi contenuti sullo stesso schermo mentre grazie alla funzionalità Driveshow i passeggeri possono seguire il percorso sul loro display con l'evidenza di luoghi di interesse lungo la strada.

Sulla Serie S è installato in tal senso il nuovo sistema multimediale NTG5 di Harman, che include un hotspot Wireless per i collegamenti a Internet posizionato nell'unità centrale, offre la navigazione 3D Hdd e supporta il protocollo Message Access Profile (Map) per gestire l'invio e la ricezione di e-mail e Sms in formato vocale. Un'interfaccia dedicata permette al guidatore e ai passeggeri la possibilità di collegare i loro dispositivi iOS e Android via Usb o Bluetooth e di accedere alle app in essi contenuti.

Una delle innovazioni più importanti della Classe S riguarda infine l'insieme di soluzioni, riunite nel pacchetto Intelligent Drive, che sfruttano una nuova telecamera stereoscopica e una serie di sensori radar multimodali per abilitare la vettura a una visione di 360 gradi e di conseguenza permetterle anche di guidare in automatico in alcune circostanze. La stessa telecamera stereoscopica, inoltre, rileva attraverso la funzione Road Surface Scan (optional previsto per le versioni a 8 cilindri) lo stato del fondo stradale e dialoga con il cosiddetto "Magic Body Control", strumento che va a regolare istante per istante l'assetto dell'auto calibrando momento per momento le sospensioni.

L'auto con gli «occhi» sulla strada

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