A prima vista la nuova Living non sembra molto diversa da una Fiat 500L normale, poi la si guarda meglio e l'allungamento dello sbalzo posteriore e del tetto risulta evidente. Del resto, basta aprire la porta posteriore e subito si capisce il motivo: dietro, nel grande bagaglio ci sono altri due posti. È stata aggiunta una terza fila di sedili: due poltroncine pieghevoli ripiegabili nel vano che trasformano il monovolume Fiat Made in Serbia in un sette posti, anzi in un 5+2. I due posti posteriori aggiuntivi a scomparsa sono, infatti, di emergenza, oltre che optional, e adatti per lo più a bambini. Ma vanno bene in tutte quelle occasioni in cui serve capacità di carico: dalla festa dei ragazzini con mamma o papa che fanno i tassisti la sera fin al rientro da una spiaggia con tutti gli amici.
È il bello della versatilità di questa vettura. Tra l'altro l'accessibilità ai posti dietro della terza fila non è agevolissima, mentre l'operazione di messa in posizione e ripiegamento è semplice e immediata. Una volta abbattuti i due sedili, il bagagliaio (configurabile su tre livelli) diventa enorme: 560 litri con la seconda fila tutta dietro a 638 con la panca spostata in avanti. Con tutti i sedili giù si arriva a 1.708 litri. Un vero cargo. Insomma la 500L ha la capienza di una wagon di quelle toste tipo Ford Mondeo, Octavia Superb o Opel Insignia. Insomma quanto basta e avanza per superare la prova Ikea. Il tutto offerto senza trasformare l'auto in una portaerei da asfalto.
La Fiat 500L Living, che ha debuttato il 4 Luglio, il giorno del sesto compleanno della 500 "atto secondo", e un anno esatto dal lancio della L, grande ma non è enorme: con una lunghezza 4,35 metri è in fondo più corta di 15/20 centimetri di una wagon media, è un leggermente meno lunga di un Mpv come il Volkswagen Touran o la Ford C-Max, appartenenti al segmento C, mentre la nuova variante del monovolume Fiat è a cavallo tra questo e quello inferiore (B). Il prezzo? Parte da 19.200. Non è poco, ma in questa fascia di mercato risulta competitivo. Per il resto la vettura conferma le doti del modello standard dove spicca l'abitabilità (con tanto spazio anche sopra la testa) e una plancia ben costruita e simpatica con un look bastato sul concetto di Squircle (square circle, alias supercerchio, una sorta di quadrato ad angoli smussati) che ha debuttato sull'ultima generazione di Panda. Due gli allestimenti: Pop Star e Lounge, il primo offre di serie un equipaggiamento che comprende 6 airbag e il comodo Hill Holder, oltre a dotazioni dalla scontata presenza come l'Esp. Inoltre troviamola Uconnect Radio con display touch da 5 e il cruise control.
La Lounge aggiunge il clima automatico, i vetri elettrici posteriori e può montare il pack Loft che fra le varie cose comprende la telecamera posteriore. Disponibile l'utile City Brake contro che frena automaticamente la vettura in caso ostacolo non percepito dal guidatore fino a 30 chilometri orari. Mentre tra gli accessori cool spicca il sistema audio Beats by Dre da 520 wat.
Al lancio la gamma prevede tre motorizzazioni: il bicilindrico benzina TwinAir 900 cc da 105 cv e due diesel: il 1.3 MultiJet da 85 cv e 1.6 Mj da 105 cavalli. Abbiamo provato quest'ultimo (presto ci sarà anche anche la versione la 120 cavalli), che forse è il motore più adatto alla mole della vettura in virtù della coppia che eroga: 320 Nm a 1.750 giri. In strada conferma le doti del modello normale tuttavia l'allungamento dello sbalzo posteriore (il passo non è stato modificato), e la maggiore massa, hanno reso la 500L Living un po' più sensibile nei trasferimenti di carico. Infine è prevista l'introduzione di eversione (21.400 euro) a metano con TwinAir da 80 cavalli.
Carta d'identità Fiat 500L Living
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