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Bmw Serie 4, abbiamo guidato la nuovissima sportiva bavarese

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PRIMO CONTATTO

Bmw Serie 4, abbiamo guidato la nuovissima sportiva bavarese

  • –di Massimo Mambretti

La denominazione serie 4 è una new-entry per casa Bmw, ma identifica una coupé dai lineamenti non estremi che è strettamente imparentata con l'attuale generazione della serie 3. Insomma, dopo tanto tempo le strade della berlina e della Touring nonché della recentissima Gt della serie 3 si separano da quelle delle sportive che, per molto, tempo sono state identificate dalla medesima sigla. Ora, quindi, in casa Bmw entra una nuova famiglia di modelli.

Come in passato la linea della coupé, però, assomiglia a quella della serie 3 pur vantando per molti elementi specifici. Inoltre, proprio come è capitato con l'attuale generazione della berlina di taglia medio-grande, cresce dimensionalmente rispetto al modello di cui prende il posto sia a livello di lunghezza sia nel passo e nelle carreggiate. Vanta anche un baricentro più basso finalizzato a esaltare il comportamento e la reattività del comportamento. Fattori sui quali si riflette pure la riduzione del peso (circa 25 kg) che, a sua volta, propizia anche il ridimensionamento dei consumi unitamente al pacchetto EfficientDynamics, alla migliore profilatura aerodinamica sulla quale si riflettono sia gli sfoghi d'aria dietro i passaruota anteriori sia l'Air Curtains anteriore che convoglia l'aria verso quegli elementi e alla logica Eco Pro, che setta la reattività dell'acceleratore e gestisce l'attività dei servizi (per esempio, il condizionatore) in modo da alleggerire la richiesta di carburante. S'innesta sfruttando il comando del Dynamic Control che attraverso le logiche Confort, Sport e Sport+ influisce anche sulla risposta dei sistemi di controllo del dinamismo, del motore ed eventualmente delle sospensioni attive, del cambio automatico a 8 marce e del Variable Sport Steering, cioè lo sterzo che varia rapportatura in funzione dei movimenti del volante.

L'abitacolo, arredato sulla falsariga di quelli di tutte le più recenti Bmw e configurato a 4 posti, offre un'adeguata quantità di spazio anteriormente mentre dietro i passeggeri più alti intercettano con la testa il padiglione. E' allestito secondo i dettami degli allestimenti in cui si declina la famiglia: normale, Sport, Luxury e MSport. Sono tutti abbinabili con i 3 motori con cui debutta la serie 4: il turbodiesel di 2 litri con 184 cv della 320d e i turbo a iniezione diretta di benzina di 2 litri con 245 cv della 428i e il 6 cilindri di 3 litri con 306 cv della 435i. Lo schieramento, proposto a prezzi che spaziano da 41.200 a 55.200 Euro, è completato dalle varianti xDrive a quattro ruote motrici delle 428i e 435i che costano 2.600 Euro in più rispetto a quelle a trazione posteriore.

Unica protagonista della prima presa di contatto con la nuova Bmw è stata la 435i Sport, che raggiunge i 250 all'ora e tocca i 100 orari in 5"4 percorrendo secondo la casa 12,6 chilometri con un litro. Dotata di sospensioni attive e cambio automatico a 8 marce anziché manuale a 6 marce, mette in campo una personalità capace di adeguarsi a ogni situazione di guida e di marcia che, tuttavia, trova piena esaltazione quando si può spremere il rendimento del motore. E' ben sostenuto dal comportamento che, con i settaggi più sportivi del Dynamic Control, convince tanto la sincerità quanto per l'apprezzabile reattività e che solo sfruttando le modalità più estreme impone qualche sacrificio sul fronte del confort dinamico.

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