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Aste record, una spider Ferrari del 1967 battuta per 27,5 milioni di…

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Aste record, una spider Ferrari del 1967 battuta per 27,5 milioni di dollari

Una rara Ferrari spider 275 GTB/4 N.A.R.T. è stata battuta all'asta in California per 27,5 milioni di dollari (20,6 di euro), diventando la seconda auto più preziosa della storia, ma la più costosa in assoluta delle scuderia del Cavallino. Si tratta di uno dei 10 modelli speciali Nart, acronimo per 'North American Racing Team', realizzati dalla Ferrari nel 1967. La casa d'aste Rm Auctions di Monterey l'aveva stimata tra 14 e 17 milioni di dollari. Un esemplare di questa auto venne anche immortalato in uno degli ultimi film con Steve McQueen, 'Il caso Thomas Crown' del 1968. L'attore, patito di auto sportive, ne acquistò una ma la distrusse in un incidente. La somma, che sarà devoluta in beneficenza dagli eredi di Eddie Smith, che la comprò nel 1967 per 7.800 dollari, è stata sborsata dal fondatore del marchio di accessori sportivi Tommy Hilfiger, il canadese Lawrence Stroll.

Stroll, entrato nel 2012 nella lista dei miliardari stilata ogni anno da Forbes, è un collezionista di auto d'epoca e proprio quest'anno ha realizzato il sogno di correre al Mugello, ovviamente con una Ferrari, ha pagato il prezzo più alto mai versato per una macchina di Maranello in un'asta aperta, senza riuscire però a superare il record di prezzo, di 35 milioni di dollari, registrato in una transazione privata che ha riguardato ancora una volta una Ferrari, una Gto del 1962, dipinta di verde per essere guidata dall'ex pilota di Formula Uno Stirling Moss, prima che la sua carriera venisse stoppata da un grave incidente.

"Una di quelle cose rosse italiane", la descrisse così Faye Danaway, quando se la trovò di fronte sul set di 'Gioco a duè, mentre ne rimase ben più impressionato l'altro protagonista, Steve McQueen, che ne comprò subito una al prezzo di 15.000 dollari e provò ad acquistare proprio quella battuta in asta in California, dopo aver distrutto la sua in un incidente.
Le Ferrari degli anni '50 e '60 dominano il mercato delle aste, che sta mostrando un trend crescente anche nel 2013, dopo il +33% fatto segnare nel 2012. All'inizio dell'estate, due modelli di Maranello, sono stati battuti in aste in Arizona per 8,25 e 8,2 milioni di dollari.
Si tratta di un settore talmente in sviluppo che si è visto dedicare addirittura un indice di Borsa, l'Hagi F, che riguarda proprio le Ferrari da collezione e che dall'inizio dell'anno sta facendo segnare una performance positiva del 34,3%.

"Le macchine d'epoca più rare vengono vendute con facilità ed ogni volta a prezzi sempre più alti", spiega un analista con sede a Ginevra specializzato nel settore: "le Ferrari sono diventate ormai l'equivalente delle azioni Google"

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