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Epoca

Ferrari da record: venduta una GTO del 1963 per 52 milioni di dollari. Mai una macchina era stata pagata tanto

  • –di Gianni Rusconi

L'auto più costosa della storia. Questo il vanto che può esibire una Ferrari 250 GTO del 1963 acquistata lo scorso mese da un privato (rimasto anonimo) per la modica cifra di 52 milioni di dollari. Un prezzo superiore del 49% rispetto al precedente record. Ne ha dato notizia, citando come fonte la concessionaria che ha seguito l'operazione, il sito di Bloomberg, secondo cui la spider da corsa di Maranello che ha stabilito il nuovo primato apparteneva (dal 1974) a un collezionista del Connecticut, tale Paul Pappalardo. Prodotta in soli 39 esemplari, la 250 GTO fu creata per gareggiare alla 24 ore di Le Mans e ad altre competizioni Grand-Touring.

Altre vetture del Cavallino rampante sono state oggetto di vendite milionarie in passato; l'ultima risale all'anno passato, quando un'altra Ferrari 250 GTO (del 1962 e realizzata per il pilota inglese Stirling Moss) fu comprata da un collezionista americano per 35 milioni di dollari. Sempre nel 2012 passò di mano una Ferrari 166 Inter-Sport per una cifra compresa fra i 2 e i 2,5 milioni di dollari.

Il valore di mercato delle auto d'epoca, e delle Ferrari degli anni '50 e '60 in particolare, è in continua crescita e la GTO è considerata dai dealer d'oltreoceano e britannici uno dei pezzi più pregiati, se non il più pregiato e costoso in assoluto. Una sorta di Mona Lisa delle quattro ruote che ha "sedotto" anche il batterista dei Pink Floyd, Nick Mason, alla cui attenzione è stata di recente recapitata un'offerta fra i 40 e i 50 milioni di dollari per privarsi del suo gioiello.

Il numero di vetture sportive celebri vendute all'asta che hanno superato la soglia del milione di euro, a conferma della portata del fenomeno, è del resto in continuo aumento. La prima a superare il muro del milione è stata una Mercedes-Benz 300 SL Roadster, battuta a Villa d'Este in maggio a 1.114.000 euro. Simile la cifra spesa per una Lamborghini Miura SV all'asta Bonhams di Goodwood (1.091.449 euro) mentre è stato staccato un assegno da 7.103.972 euro per l'Alfa Romeo 8C monoposto del 1935 guidata da Nuvolari. Cifra considerevole ma poca cosa rispetto ai circa 21 milioni di euro spesi per aggiudicarsi (sempre a Goodwood) la Mercedes-Benz W196 F1 del 1954 pilotata da Juan Manuel Fangio.

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