A pochi giorni dall'inizio dell'Esposizione internazionale del motociclo, giunta alla 71a edizione, il settore si appresta ad allestire la sua vetrina più grande, mentre attraversa un periodo desisamente difficile. Basti una cifra: da gennaio a settembre 2013 sono stati immatricolati 132.755 veicoli, con un -20,8% rispetto all'anno precedente, già in pesante calo rispetto al 2011.BIGLIETTO A 18 EURO. Molte le conferme, a partire dal prezzo del biglietto che resta a 18 euro, come ormai da otto anni (12 euro per chi entra dopo le 18). E resta il venerdì gratuito per le donne, con ingresso fino alle 22, e il parcheggio gratis per le moto (Porta Est), molto gradito dai frequentatori del Salone. Nei padiglioni della fiera di Rho saranno presenti tutti i principali costruttori, con oltre 1000 espositori, provenienti da 35 Paesi. È stato confermata MotoLive, l'arena esterna che ospiterà gare e spettacoli; momento clou sarà l'incoronazione del "re" dell'SX European Championship, titolo che si assegnerà in gara unica. Non mancheranno nemmeno le aree destinate a test ride e riding school, così come l'area Eicma Custom (quest'anno con il Lady custom bike contest), e The Green Planet, area dedicata alla mobilità sostenibile e alla trazione elettrica (giunta alla quinta edizione). Vediamo ora quali sono le novità attese, Casa per Casa.
BENELLI. La Casa di Pesaro esporrà la nuova BN600R, naked "facile" (c'è anche la versione depotenziata), dalla linea classica e dal prezzo allettante: 6.490 euro. Arriverà a gennaio 2014 ed è destinata a essere la base da cui nasceranno i modelli futuri Benelli, alcuni dei quali sono pronti a essere svelati già a Eicma 2013. La Benelli Naked 600 monta un motore a 4 cilindri raffreddato a liquido da 82 cv a 11.500 giri e una coppia di 52 Nm a 10.500 giri. Il telaio a vista è misto, traliccio in tubi di acciaio e piastre in alluminio.
BMW. La Casa tedesca ha già "svelato" la R 1200 GS Adventure, e alcune foto spia hanno ritratto la nuova R1200RT: la turistica adotterà il motore derivato da quello della R 1200 GS. Ci sarà anche la R 1200 nineT, una naked retrò con il vecchio bicilindrico raffreddato ad aria, nata per celebrare la fine dei festeggiamenti per i 90 anni di Bmw Motorrad: la Concept Ninety, la special presentata quest'anno al Concorso di Eleganza di Villa d'Este, utilizzava la ciclistica di questo nuovo modello. E ci sarà il C Evolution, primo scooter elettrico Bmw, capace di 100 km di autonomia e 15 cv. Certa, infine, la presenza di una nuova naked sportiva nata dalla superbike S1000 RR.
DUCATI. Si candida al ruolo di regina di Eicma la nuova "piccola" sportiva di Ducati, la Panigale 899, già presentata alla stampa. Sarà svelata anche la super Monster con il motore raffreddato a liquido da 150 cv, mentre è molto dubbia la presenza dell'attesa Scrambler: il modello in stile retrò è stato comunque confermato dal ceo Claudio Domenicali. Vedremo anche la 1199 Panigale R Superleggera, prodotta in soli 500 esemplari da 66mila euro l'uno.
HARLEY-DAVIDSON. Le novità del marchio americano sono state presentate a fine agosto come da tradizione, ma lo stand milanese sarà senza dubbio preso d'assedio dagli appassionati. Per il 2014, Harley Davidson ha rinnovato a fondo la famiglia Touring, composta da 4 modelli; per il nuovo motore di 1.690 cc delle due Electra Glide arriva anche il raffreddamento misto aria/olio. Rinnovata la Fat Bob, mentre tutta la gamma monta ora l'Abs di serie (Sportster Iron esclusa).
HONDA. Potrebbe arrivare un motore maggiorato a 650 cc per Hornet e CBR 600F. E potrebbe crescere di cilindrata anche la gamma NC (crossover, stradale e naked) che ora monta il 700. Si parla anche dell'arrivo di una maxi cruiser con motore 1200 quattro cilindri e cambio a doppia frizione, oltre a una riedizione della VFR 800, forse naked. Altre novità recentissime, ma già presentate, lo scooter entry level Sh 125 Mode, e la gamma cross 2014.
HUSQVARNA. La Casa svedese, la cui proprietà è passata alla Ktm, esporrà la gamma 2014, presentata alla stampa a inizio ottobre: sei nuovi modelli da motocross (incluso un 85 cc per i più piccoli) e sette da enduro. Le moto saranno prodotte nello stabilimento KTM a Mattighofen in Austria: tutti i modelli riprendono il telaio in acciaio al cromo-molibdeno abbinato a un telaietto posteriore composito di tre parti e sospensioni WP della gamma Husaberg. Arriveranno nelle concessionarie a novembre 2013.
KAWASAKI. La Casa di Akashi presenterà lo scooter J300, creato per l'Europa dal reparto R&D di Kawasaki Europe su meccanica Kymco (probabilmente il Downtown 300), e la nuova attesissima Z 1000, nelle versioni naked e sport touring (Sx), con controllo di trazione e mappature regolabili.
KTM. KTM svelerà la piccola sportiva carenata basata sulla Duke 390 (anche con cilindrate di 125 e 200 cc), e la versione definitiva della Super Duke 1290, "la" novità 2014 di Ktm: motore da 180 cv per 189 kg di peso per una moto tutta divertimento. Sotto i riflettori anche la nuova Adventure 1190 che monta il sistema Motorcycle stability control (Msc), l'Abs "attivo" di Bosch.
MV AGUSTA. Molto attesa la nuova Rivale 800, presentata alla stampa pochi giorni fa: è una motard stradale con il motore a tre cilindri della naked Brutale e della sportiva F3. Altro non si sa, anche se si parla con insistenza di una nuova crossover con motore tre cilindri 800.
GRUPPO PIAGGIO. Anche nel Gruppo Piaggio vige il riserbo più assoluto. L'unica voce, confermata da Roberto Colaninno alla presentazione della 946 a New York, riguarda una nuova Vespa che sostituirà la piccola LX, e adottare un nome legato ai fasti del passato: Primavera. Aprilia rinnova la Tuono V4 introducendo l'Abs. Altro non si sa, per il momento.
SUZUKI. Suzuki ha già mostrato la nuova V-Strom 1000 e il nuovo Burgman nelle due cilindrate di 125 e 200 cc. La prima, che dovrebbe avere un prezzo concorrenziale (tra i 12.000 ed i 13.000 euro), ha 100 cv a 8mila giri, pesa 228 Kg in ordine di marcia e monta di serie sia l'Abs sia il Tcs, il controllo di trazione Suzuki; questo offre due regolazioni: una meno invasiva e una adatta a terreni scivolosi. I due scooter, invece, subiscono qualche lifting estetico mirante a consolidare la somiglianza con il fratello maggiore di 650 cc, e migliorano i consumi: 34 Km/l per il 125 cc, e 35,1 Km/l per il 200 cc (ciclo medio Wmtc). Allo stand Suzuki potrebbe poi debuttare anche una naked sportiva con motore 1000 cc a quattro cilindri.
TRIUMPH. Finora l'unica certezza per il marchio inglese sono le rinnovate moto della famiglia Classic. Ma secondo alcune voci potrebbero arrivare due versioni inedite della maxicustom Thunderbird, la Commander e l'LT, una più turistica, l'altra più nuda, entrambe con un bicilindrico da 1700 cc. Novità cromatiche, invece, per la Tiger 800XC, che dovrebbe arrivare con telaio rosso e carene nere. Infine, attesa l'America LT nella famiglia America-Speedmaster, una versione più votata al turismo con borse laterali e parabrezza alto di serie.
YAMAHA. C'è fermento nella Casa dei tre diapason che sta lavorando a una crossoover sviluppata sulla base della MT-09, destinata a sostituire la TDM 900, e, con molti dubbi, a una sportiva sempre con il tre cilindri della MT-09. In un video diffuso da Yamaha, poi, si parla di una nuova "nuda, agile e aggressiva": potrebbe essere la bicilindrica entry-level di cui si parla da tempo come l'anti Kawasaki ER-6n. Alcune voci indicano un nuovo scooter, forse a tre ruote, e una piccola sportiva 250; sarà presente il D'elight 125, scooter economico già dai concessionari a 1.890 euro. Confermata anche la rinnovata gamma delle supersport R1 ed R6, con aggiornamenti grafici. Ci sarà, infine, anche la Fjr 1300 Ae, sport tourer con le sospensioni a controllo elettronico con cambio manuale.
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