Ford prosegue lungo la strada del rilancio. E lo fa svelando nuovi modelli, una più solida, benché controversa strategia sul premium e annunciando ulteriori investimenti sul fronte della tecnologia al servizio non solo dell'auto ma della mobilità nel suo complesso. L'Ovale Blu nella seconda edizione della megaconvention battezzata Go Further, tenutasi ieri a Barcellona ha illustrato i suoi programmi e i progressi fatti per uscire dalla crisi, aumentare la redditività e le quote di mercato a livello globale. Ford non molla la partita in Europa. "Nel vecchio continente abbiamo fatto grandi sacrifici - ha detto Bill Ford, presidente esecutivo del colosso di Dearborn dal palco -, riferendosi ai tagli e alla chiusure di fabbriche come quella belga di Genk.
Ford ora volta pagina e guarda al futuro, in Cina, in America e anche nel vecchio continente dove secondo il pronipote di Henry Ford "Il peggio della crisi - ha proseguito Bill Ford- è alle nostre spalle: storicamente Ford è sempre stata forte in Europa e tornerà ad esserlo. La ripresa dell'Europa sarà tanto sostanziosa quanto quella in atto nel Nord America.
"In Europa - ha invece dichiarato il numero uno europeo Stephen Odell - puntiamo al ritorno al profitto nel 2015. Nel vecchio continente il mercato dell'auto dovrebbe iniziare a registrare una crescita limitata il prossimo anno, per arrivare ad un progresso del 20% nei prossimi 5 anni".
La completa rinascita di Ford sembra vicina. "Abbiamo - continua il presidente esecutivo - abbiamo tagliato costi ma non abbiamo mai smesso di investire in prodotti e in tecnologie". E qui Ford scommette il suo futuro sulle auto connesse, su quelle che guidano da sole (o quasi) oppure capaci di evitare gli ostacoli e di fare le code al nostro posto, Ford ha svelato la nuova generazione della Mustang, la leggendaria sportiva americanq che ora sarà in vendita in Europa, ma è solo la ciliegina sulla torta di un piano che ha detto Odell mira al lancio di "almeno 25 (e non più solo 15) nuovi modelli nei prossimi 5 anni". E tra le novità esibite in Spagna spiccano il prototipo della prossima Ka, una economica ed accessibile 5 porte più ampia dell'attuale modello prodotto da Fiat in Polonia sulla piattaforma della 500, e due suv: il compatto Ecosport (già in vendita in alcune aree ma al debutto Europa) e la Edge Concept, uno studio vucino alla produzione di serie che, svelato due settimane fa a Los Angeles, mira a potenziare l'offerta di sport utilty. La casa dell'Ovale Blu vuole rafforzarsi in questa area di mercato, che è quella che ha registrato i più elevati tassi di crescita in tutto il mondo e anche in Europa dove ha segnato un rialzo del 35% tra il 2007 e il 2012. Adesso il mercato di queso tipo di auto vale da noi curca il 17% del totale.
Ford, infine, sfida in una difficile partita, quanto meno nel nostro mercato, i marchi premium tedeschi. È in questa area che ci sono i maggiori profitti e qui la casa americana scommette sul marchio tutto italiano Vignale. A settembre è stata svelato lo studio di una Mondeo in versione extra lusso con il mitico marchio del bel Paese: ora Ford, per ammissione di Odell, annuncia che ci saranno altri modelli firmate Vignale.
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