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Dimenticato dove hai parcheggiato? Ecco le app per non perdersi

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TECNOLOGIA

Dimenticato dove hai parcheggiato? Ecco le app per non perdersi

  • –di Gianni Rusconi

L'ultima delle serie si chiama "Trova la mia auto" e fa parte dell'ecosistema di app della piattaforma Here Drive di Nokia. A cosa serve? Semplice: evitare di perdere tempo nel cercare la propria auto parcheggiata in luoghi sconosciuti o in grandi spazi (stadio, supermercato, aeroporto) insieme a centinaia di altre vetture.
L'app di Here Drive ha una logica semplice ma efficace: una volta parcheggiata l'auto e usciti dall'applicazione, la posizione Gps del mezzo viene automaticamente memorizzata e, se lo si desidera, si possono aggiungere foto e note alla posizione dove si è lasciata la vettura. Riattivata l'app, sulla mappa Here verranno quindi visualizzate diverse opzioni per raggiungerla attivando la funzione "Live Sight", una prevede l'utilizzo della fotocamera dello smartphone (è necessario che sia installato Windows Phone 8 come sistema operativo) abbinata alla realtà aumentata mentre l'altra attiva la navigazione pedonale.


Come questa, sono diverse le soluzioni che prometteno di venire in soccorso degli auotmobilisti un pò troppo sbadati. Augmented Car Finder di AugmentedWorks si rivolge per esempio a chi ha in tasca un iPhone (dal modello 3GS in avanti) o un iPad (con connettività 3G) e, come è facile intuire, sfrutta anch'essa la tecnologia di realtà aumentata in 3D, oltre alla localizzazione Gps e alla bussola magnetica. Si scarica, gratis, da Apple iTunes e permette di visualizzare sul telefonino la direzione da seguire per ritrovare l'auto, quanto questa è distante e l'eventuale indirizzo in cui si trova parcheggiata. Va utilizzata esclusivamente all'aperto e consente di memorizzare il nome di una posizione preferita, salvandolo anche nella cronologia.
Per iPhone e iPad sono disponibili anche altri servizi sui generis come Honk (costa 79 centesimi), che alle capacità di ritrovamento dell'auto via Gps aggiunge anche l'allarme relativo alla scadenza del ticket, e iReturn, che invece si limita al salvataggio della posizione Gps ma è gratuita.
Identiche nel nome e sostanzialmente nelle modalità d'uso sono Car Finder Ar (per Android) e Car Finder (per Windows Phone). La prima è in grado di tenere traccia del parcheggio tramite la realtà aumentata, sfruttando anche Google Maps 3D e il Gps, e permette di inviare la posizione del veicolo tramite Gmail e Whatsapp. Costa 1,99 euro e può gestire fino a tre diverse automobili. La seconda, gratuita, abilita il salvataggio della posizione dell'auto tramite il Gps del telefono e la consultazione della stessa sulla mappa, con la possibilità di scattare anche una fotografia e prendere appunti sul luogo del parcheggio. Nasce per Windows Phone 7.5 (Mango) ma è disponibile anche per terminali Windows Phone 8.
Park Me Right, infine, è un'altra app per dispositivi Android e disponibile, a pagamento dalla versione 2.1.0 e comunque scaduti i 10 giorni della prova gratuita, al download sul Play Store di Google. Oltre a ritrovare l'auto, con la navigazione su Google Maps e la visualizzaziine dei nomi delle strade o la funzione di realtà aumentata (e la fotocamera naturalmente accesa), questa app aiuta anche a trovare il parcheggio pescando fra le informazioni relative alle città di tutto il mondo contenute nel suo database. Dispone inoltre di timer incorporato che registra il tempo di sosta della vettura e una funzione per informare amici e parenti della posizione tramite Sms o Facebook, Foursquare e Twitter.

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