Ridurre le distrazioni del guidatore, ecco l'obbietivo di una nuova gamma di sistemi di infotainment dedicata alle case automobilistiche.
Unendo funzionalità e semplicità, la nuova interfaccia include una modalità passiva, dove i contenuti audio, video e di navigazione vengono proiettati sul parabrezza in corrispondenza dello sguardo di chi guida, e una interattiva, che sfrutta un sensore posizionato sul volante. La soluzione di proiettare le informazioni sul parabrezza (Head-up display - Hud) ha il vantaggio di essere immediata e di non allontanare lo sguardo dalla strada: la navigazione può mostrare informazioni come la vista degli svincoli, l'indicatore di corsia, i limiti di velocità e i consigli per la sicurezza.
L'innovativo sensore posizionato sul volante permette agli automobilisti di sfogliare le pagine del menù, cercare un percorso, visualizzazione le informazioni sul traffico, modificare una stazione radio o gestire una chiamata. Gli utenti hanno la possibilità di salvare le opzioni preferite in ogni menù in modo tale da avere un accesso rapido mentre si è alla guida senza spostare lo sguardo dalla strada.
Oltre alla nuova interfaccia interattiva HUD, Garmin ha presentato i nuovi sviluppi della piattaforma di infotainment K2, già vista lo scorso anno: nuovi sistemi già pronti per la produzione, nuove funzioni e l'evoluzione dell'intuitiva interfaccia utente, realizzata facendo tesoro della lunga esperienza dell'azienda nel settore aviazione, marine e consumer. Il fulcro del sistema è un display touch da 10,4 pollici in grado di interfacciarsi al meglio con gli smartphone Android.
Ma Garmin non è la sola a studiare soluzioni di questo tipo: qualche mese fa siamo stati al centro di sviluppo Harman a vedere prototipi di soluzioni che digitalizzano integralmente il cruscotto e in grado di proiettare sul vetro anche video e pubblicità geolocalizzata, permettendone la visione solo quando possibile (ad esempio durante la sosta ad un semaforo). Advertising sempre più invasivo? Può darsi, ma sapere verso l'ora di pranzo che a pochi chilometri c'è un ristorantino con cucina locale a volte può fare davvero comodo.
© Riproduzione riservata