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L'Aci propone regole più chiare e rilancia le gare storiche. Coppa…

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AUTO D'EPOCA

L'Aci propone regole più chiare e rilancia le gare storiche. Coppa d'Oro a luglio

  • –di Gerardo Pelosi

Cominciare a mettere ordine con norme chiare e rispettose dell'ambiente nell'attuale labirinto di disposizioni e agevolazioni fiscali spesso contraddittorie tra di loro gestite dal privato Asi (Automotoclub storico italiano). E' questo l'obiettivo che si è dato da alcuni mesi il presidente dell'Aci, Angelo Sticchi Damiani, per tutelare i collezionisti di auto e moto d'epoca con forme di associazione e liste chiuse (quindi non solo in base all'anno di prima immatricolazione) che garantiscano storicità e pedigree storico di alcuni modelli. Impegno ribadito ora in occasione della presentazione dell'edizione 2014 dell Coppa d 'Oro delle Dolomiti, una delle più spettacolari gare per auto d'epoca che quest'anno si terrà non più a fine agosto ma dal 17 al 20 luglio, ovvero nello lo stesso periodo delle edizioni storiche, quelle che si svolsero dal 1947 al 1956. "È un ritorno alle origini - spiega il Presidente del Comitato Organizzatore Alessandro Casali – che segna un altro passo nella direzione di una crescita della gara all'insegna della tradizione e dell'innovazione". "La Coppa – aggiunge Casali – è uno degli appuntamenti più spettacolari nel mondo delle auto d'epoca, e la nostra volontà è farlo diventare sempre più importate ed amato". Titolare del marchio della Coppa d'Oro è l'Aci di Bellunom, città che, per la prima volta dopo molti anni, verrà attraversata dai concorrenti nella prima delle due giornate di gara. Un'edizione, quella 2014 della Coppa d'Oro delle Dolomiti, che secondo il presidente dell'ACI Angelo Sticchi Damiani rappresenterà uno dei principali eventi della stagione per auto d'epoca dopo la Mille Miglia di maggio e prima della Targa Florio di novembre. Tutte gare, ricorda Sticchi Damiani, che "trasmettono e conservano nel tempo valori storici, culturali e imprenditoriali unici, che rappresentano una delle principali ricchezze dell'Italia.
Gli stessi valori che l'Automobile Club d'Italia vuole esaltare, tutelare e promuovere e per i quali ha creato l'ACI Storico". Quanto alla Coppa d'Oro delle Dolomiti con partenza e arrivo a Cortina, non è una gara come altre. Si svolge nei panorami delle "montagne più belle del mondo", patrimonio dell'UNESCO, mettendo a dura prova le abilità dei driver in 14 passi apini tra tornanti, alte quote e dislivelli. Vero cambio di passo si è avuto lo scorso anno, il primo della nuova organizzazione, la stessa che per cinque anni (fino al 2012) ha "firmato" la Mille Miglia. Un'edizione, quella dello scorso anno della Coppa d'Oro, caratterizzata dalla qualità delle auto in gara, dalla risonanza sui media e dall'entusiasmo del pubblico. "La novità più importante - aggiunge Casali - è la filosofia con cui questa gara sta cambiando. Stiamo incontrando grandi consensi e tanto desiderio di partecipazione per un progetto di respiro internazionale che vuole unire il fascino unico di questa competizione alla valorizzazione di un territorio dalla bellezza straordinaria". La gara è riservata alle auto costruire fino al 1961. In più ci saranno due categorie speciali, una riservata alle auto costruite tra il 1962 e il 1965 e un'altra riservata alle vetture Barchetta.

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