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Epoca

A Villa d'Este presenti otto Alfa Romeo 2500 SS: prosegue la caccia alle altre otto sopravvissute

  • –Vittorio Falzoni Gallerani

Domenica 13 ha avuto luogo la terza edizione di questo evento che si propone di riunire i proprietari di Alfa Romeo 2500 SS carrozzata Touring Superleggera vincitrice del Concorso d'Eleganza di Villa d'Este nel 1949.

Delle 36 costruite, tra il 1949 ed il1952, pare ne siano sopravvissute 16 e, esattamente la metà di loro, erano presenti quest'anno davanti al magnifico Hotel di Cernobbio (CO) che porta lo stesso nome; una struttura che recentemente è stata riconosciuta come 'la più bella del mondo'.
Forse l'Alfa Romeo di cui parliamo non può arrivare a queste vette di apprezzamento, per quanto basti paragonarla con le vetture del suo stesso periodo per valutare appieno il colpo di genio che Carlo Felice Bianchi Anderloni ebbe nel disegnarla; all'uopo, di straordinaria efficacia è risultato un'esemplare, allestito sul medesimo telaio e dalla stessa mano un anno prima (1948): valutandole fianco a fianco si rimane increduli nel rendersi conto di come una bella auto possa trasformarsi in capolavoro grazie a quella 'ispirazione' che bacia anche i migliori artisti solo in speciali occasioni.
Di un'altra categoria l'altra magnifica invitata a quattro ruote: sempre nella tradizione della Carrozzeria Milanese mostrava la massima evoluzione delle linee anteguerra, essendo stata allestita nel 1939, su di un telaio 'S' a passo normale e non accorciato come le 'SS'.
Dove, invece, auto ed albergo parlano esattamente la stessa lingua è proprio nella comunicazione di un certo stile di vita: lusso discreto, attenzione alla qualità, nessuna concezione alla fretta, bellezza formale come naturale godimento visivo e viatico alla serenità d'animo.
Villa d'Este Style è un evento che, e ci rifacciamo alle parole del suo project manager Marco Makaus, vuole anche rappresentare la quintessenza di questi valori per comunicarli al meglio; al di là dell'indubbia 'utilità' ed il piacere, per i proprietari di questa vettura ormai rarissima, di incontrarsi per confrontare le centinaia di particolari che contraddistinguono un'esemplare da un altro dando vita ad interminabili e proficue conversazioni che hanno il potere di incantare anche chi poco conosce questo nostro mondo di passione.
L'obiettivo è di riuscire, un giorno, a riunirli tutti; la strada è tracciata ed i numeri aumentano: dalle cinque vetture dell'edizione scorsa si è già passati ad otto; e, a questo proposito, di particolare soddisfazione è stata la presenza dell'esemplare di proprietà del Museo Storico della Casa accompagnata dal suo Direttore: a loro vadano tutti i nostri auspici affinché questo museo, finalmente, riesca a guadagnarsi il ruolo che gli spetta, magari approfittando dell'Expo 2015.
Intanto è giusto ringraziarlo per la presenza, sempre importante, a fianco di Equipe International: l'organizzazione alle spalle della impeccabilità di questo evento come dell'ormai imminente Milano Autoclassica: altra occasione dove l'Alfa Romeo sarà al centro dell'attenzione.
Riguardo Villa d'Este l'appuntamento è, invece, per fine maggio: un'altra edizione del Concorso d'Eleganza è alle porte.

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