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Moto e scooter, le novità in arrivo del gruppo Piaggio

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Moto e scooter, le novità in arrivo del gruppo Piaggio

  • –di Leslie Scazzola

Pasadena (California) – La dicitura ufficiale è Piaggio Advanced Design Center ma viene comunemente abbreviato in Pad C, e rappresenta il cuore della creatività del Gruppo industriale di Pontedera del quale fanno parte i marchi Aprilia, Moto Guzzi, Gilera e Derbi, oltre ai noti brand Vespa e Scarabeo. L'occasione di poter guidare la Moto Guzzi California 1400 attraverso la celebre Mulholland Drive fino alle spiagge di Malibu, ha fornito l'opportunità di una visita al Centro e di un incontro con il suo responsabile, il celebre designer Miguel Galluzzi. Argentino di nascita ma cresciuto negli Stati Uniti, Galluzzi è uno dei personaggi che hanno contribuito a fare la storia del motociclismo moderno: tra le sue creazioni più conosciute vi è senza dubbio la Ducati Monster, la moto capace di creare il filone delle naked sportive e ancor oggi punto di riferimento del segmento, ma anche numerose altre realizzazioni, tra le quali spiccano le attuali Aprilia RSV4 e la stessa maxi cruiser di Mandello del Lario.

Nella centralissima Colorado Boulevard, la "via dello shopping" del più popoloso centro della San Gabriel Valley, si fatica a credere che quell'ingresso anonimo e privo di qualsiasi segnalazione conduca direttamente al cuore creativo di una delle più importanti industrie europee delle due ruote. Salita una ripida scalinata, il Pad C accoglie i visitatori come un ufficio qualsiasi, con una atmosfera sobria e poco sfarzosa contraddistinta da ampie gigantografie di alcuni dei modelli più importanti del Gruppo.

California: il futuro è qui ed è (anche) elettrico
Inaugurato nel 2011, il nuovo Centro di design Piaggio ha come obiettivo quello di lavorare su tutte le linee di prodotto della Multinazionale italiana, con il mandato di creare le tendenze stilistiche più all'avanguardia contestualmente allo sviluppo dei sistemi di propulsione del futuro. «Siamo in California perché qui nascono gran parte delle nuove iniziative legate alla mobilità», risponde Galluzzi a domanda specifica, spiegando poi che «solo in questo Paese potrei raccontare di 2 o 3.000 progetti innovativi che stanno nascendo. Alcuni si concretizzeranno, altri no, ma è nostro dovere tenere monitorate tutte le nuove tendenze, oltre che crearle. Quando si dice che la California è la terra delle opportunità è vero: di recente ho visitato una realtà che lavora ad un nuovo veicolo a impatto zero, mentre qualche tempo fa mi sono imbattuto addirittura in alcuni ragazzi che stavano collaudando delle scarpe motorizzate. E sono solo un paio di esempi, potrei farne tanti altri». Nella sostanza, secondo Galluzzi le nuove sperimentazioni troverebbero in California "terreno fertile", grazie anche a delle incentivazioni pubbliche e private che "scommettono" sui progetti più concreti.

L'apertura del Design Center risulta così essere un tassello fondamentale nella strategia di globalizzazione di Piaggio che punta a costruire un network internazionale di intelligenze e know-how, di centri di ricerche e di fabbriche in grado di creare prodotti ad hoc per i singoli mercati, condividendo esperienze e competenze. Pur senza spingersi nel dettaglio dei nuovi progetti, non a caso Galluzzi conferma la grande attenzione del Gruppo Piaggio verso la propulsione a zero emissioni: "basta guardare a quel che succede nei grandi centri, dove l'inquinamento è ormai un problema cronico. Ci stiamo pertanto muovendo su questo fronte. Ovviamente il nostro ruolo non è però quello di seguire le correnti, bensì crearle, e la fortuna di avere centri di studio in diversi paesi del mondo è proprio quella di potersi confrontare, talvolta anche con persone che la pensano molto diversamente da noi>. Non lo dice apertamente Galluzzi, ma l'impressione di chi scrive è che, accanto alla realizzazione futura di veicoli a "impatto zero" lo sviluppo della mobilità del Gruppo passi anche da un investimento sulle e-bike, le biciclette a pedalata assistita che stanno riscuotendo un grande interesse su molti mercati mondiali. «I giovani a Los Angeles si muovono in bicicletta, e così accade in molte città del mondo». Staremo a vedere se l'impressione è giusta.

Nuovi progetti moto: novità a Milano per Aprilia e Moto Guzzi
In occasione del 90° anniversario di Moto Guzzi, nel 2011, il presidente del Gruppo Piaggio Roberto Colaninno lanciò un programma lungo 10 anni che servì a tracciare la time line di una profonda evoluzione dei modelli in gamma. A tre anni da quella previsione abbiamo assistito alla presentazione di diverse nuove interpretazioni degli scooter Vespa, mentre adesso è tempo di dedicarsi alle moto. «Per la fiera EICMA di Milano avremo diverse novità: ci sarà una evoluzione del modello Aprilia RSV4, considerate anche le nuove regole del campionato Mondiale Superbike nel quale la moto è impegnata, ma anche per Moto Guzzi abbiamo in serbo delle sorprese». Di una cosa Galluzzi è certo, ovvero che i giovani non stanno perdendo interesse verso la moto, bensì sia semplicemente mutata la percezione della moto stessa: a sostegno di questa convinzione il fatto che in California e in molti altri paesi del mondo, i motociclisti guardano con sempre maggiore interesse alle due ruote più datate, senza rincorrere a tutti i costi le potenze mirabolanti o gli ultimi ritrovati tecnologici. In altre parole, sembra che i giovani non abbiano perso la passione, ma che questa si sia orientata verso veicoli meno impegnativi e prestazionali, mezzi capaci di fornire un equilibrio tra facilità di guida, praticità e fascino. Il sempre maggiore interesse verso i modelli meno recenti, spesso rimaneggiate dai proprietari fino a crearne delle vere e proprie "special", è lì a testimoniarlo. E non si tratta solo di questioni legate all'economicità di acquisto: «Gli scenari cambiano e una delle grandi capacità di Piaggio è sempre stata quella di saper interpretare questi mutamenti e le diverse esigenze di mobilità. Il successo del progetto MP3 (lo scooter a tre ruote-ndr) ne è un esempio ma potremmo farne molti altri. Oggi nelle moto, ma anche nelle auto, assistiamo ad un sostanziale unificazione delle linee, con una conseguente omologazione dei prodotti. Le moto del prossimo futuro non saranno così, dovranno saper amalgamare la praticità con l'accento romantico della motocicletta. In sintesi, dovranno saper regalare emozioni».

Gli strumenti di collaborazione: alta definizione, 3D e Skype, senza dimenticare l'argilla
Al Pad C di Pasadena, assieme a Miguel Galluzzi collaborano due giovani designer ed una terza persona addetta alla gestione dell'ufficio. Una struttura snella, che lavora in stretta sinergia con il centro stile del gruppo Piaggio, guidato da Marco Lambri, e con i centri di ricerca e sviluppo che il Gruppo ha in Italia, Cina, India e Vietnam. La collaborazione avviene ovviamente online, grazie all'impiego di moderne tecnologie: «Nella sintesi, noi da qui realizziamo il progetto 3D e lo inviamo agli ingegneri. Le differenze di fuso orario fanno sì che la mattina seguente il file venga preso in esame per verificare gli ingombri, la fattibilità e tutto il resto. Successivamente avviene un "allineamento", ovvero una verifica continua passo a passo tra noi ed i tecnici che permette al progetto di evolversi tenendo conto delle varie esigenze. Lo step successivo è quello della creazione di una maquette, ovvero il modello in scala reale, che viene realizzato dal centro stile, sul quale noi interveniamo grazie ad una collaborazione via Skype con l'utilizzo delle immagini in alta definizione». I modelli in Clay (argilla) che da sempre rappresentano un punto fermo nella definizione delle forme e delle proporzioni di un progetto, conservano la loro importanza «questa tecnica serve per avere a portata di mano un oggetto fisico sul quale lavorare, spesso per la definizione dei dettagli più piccoli sui quali si ha esigenza di intervenire dal vivo. Un ruolo fondamentale la fa poi l'esperienza di chi lavora». Al Pad C di Pasadena si lavora alacremente per realizzare le moto e gli scooter di domani: per scoprire i frutti di questo impegno, l'appuntamento è fissato ai prossimi saloni autunnali.

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