Un dato su tutti rende l'idea del successo della manifestazione milanese: sono 25 i milioni di appassionati che hanno visitato gli stand dell'esposizione durante il suo secolo di vita. La 72esima edizione è quella del centenaio e aprirà i battenti al pubblico, alla Fiera di Rho Pero, giovedì 6 novembre per chiudere domenica 9.
BIGLIETTO E ORARI. Il costo del biglietto è di 18 euro (12 euro il ridotto per ragazzi dai 7 ai 16 anni e over 65); il venerdì l'ingresso in Fiera, aperta fino alle 22, per le donne sarà gratuito. Negli altri giorni la Fiera sarà aperta dalle 10 alle 18.30. Per chi vuole evitare le code allo sportello è già attivo il servizio di prevendita on line su www.eicma.it e sul sito www.ticketone.it.
VENTI ANTEPRIME MONDIALI. Gli organizzatori annunciano una ventina di world premiere. A Milano sono attese, infatti, la Triumph Tiger 800, la Ducati 1299 Panigale, la BMW S 1000 XR, l'Honda Africa Twin, la Kawasaki Ninja H2, e, da Yamaha, il Tricity 250, il nuovo Majesty, e, forse, la nuova R1. E ci saranno poi le novità viste al recente Salone di Colonia, prima tra tutte la Ducati Scrambler. Sono oltre un migliaio gli espositori, il 36% dei quali proviene dall'estero, mentre il 30% è rappresentato da new entry o ritorni (espositori assenti lo scorso anno).
UN OUTLET PER I MOTOCICLISTI. Tra le novità di quest'anno, il Temporary Bikers Shop: un'area, realizzata in collaborazione con Subito.it, sarà dedicata alla vendita di prodotti di grandi marchi del settore motociclistico. Si tratta di capi e accessori delle passate stagioni che i rivenditori mettono in vendita a prezzi fortemente scontati.
AREE SPECIALI. Tra le conferme, troviamo l'Eicma Custom, che ospiterà l'International Custom Bike Show; l'Area Sicurezza, in cui Confindustria Ancma descrive lo stato dell'arte delle infrastrutture italiane e i prodotti offerti dalle aziende in tema di sicurezza su due ruote; e, nell'arena esterna, MotoLive che decreterà il vincitore assoluto dell'SX European Championship, ma ospiterà anche le Quad Race, gli Internazionali d'Italia SuperMoto Series, e gli Internazionali d'Italia Supercross. Inoltre, The Green Planet sarà un'area “diffusa” negli stand delle aziende produttrici di prodotti elettrici, che saranno riconoscibili da un bollo. Il percorso è ricostruibile grazie alla mappa sulla APP ufficiale di Eicma. Infine, il progetto “100 anni di storia verso il futuro” sarà un'esposizione dedicata ai modelli che hanno fatto la storia del motociclismo, realizzata in collaborazione con l'Automotoclub Storico Italiano.
CONTRO IL CARO TARIFFE. Ancma ha annunciato che presenterà entro l'anno un progetto, rivolto a motociclisti e scooteristi, per dimezzare i costi delle tariffe assicurative; l'idea è sfruttare una “scatola nera” da installare sul veicolo che sarà d'aiuto nel ricostruire gli incidenti. L'obiettivo di lunga distanza è creare una RC moto separata da quella auto.
ITALIA PRIMO PRODUTTORE. Eicma è l'occasione per fare i conti in tasca al settore delle due ruote a motore, che vede l'Italia come primo produttore europeo, nonostante un calo del 52%: negli ultimi 5 anni, infatti, la produzione mondiale di due ruote a motore (2RM) è cresciuta del +39% in termini di unità, ma i Paesi occidentali hanno registrato un calo del 59% della produzione (l'Europa del 54%). Del resto l'Italia ama le due ruote: dei 32 milioni di ciclomotori e motocicli che circolano in Europa, 8,6 milioni sono in Italia, con un giro d'affari dei costruttori con impianti di produzione in Italia quantificabile in 3 miliardi e 700 mila euro (il 53% del fatturato europeo), e circa 15mila addetti (il 56% della manodopera europea).
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