Motori24

Volkswagen: Piech «scarica» Winterkorn

  • Abbonati
  • Accedi
Mercato e industria

Volkswagen: Piech «scarica» Winterkorn

  • –di Andrea Malan

Terremoto in arrivo alla Volkswagen? Ferdinand Piech, presidente del consiglio di sorveglianza e patriarca della famiglia Porsche-Piech che controlla il 53% dei diritti di voto del gruppo, ha detto al periodico tedesco «Der Spiegel» di aver «preso le distanze» dall'attuale amministratore delegato del gruppo Martin Winterkorn, il cui mandato scade alla fine del 2016. I due hanno sempre collaborato strettamente da quando Piech era numero uno della marca Audi, negli anni 80, e Winterkorn un suo assistente. Data questa affermazione di Piech, secondo lo «Spiegel» Winterkorn «non ha alcuna possibilità» di diventare presidente alla scadenza del mandato dello stesso Piech, tra due anni; una successione che è finora stata tradizione nel gruppo Vw.

I futuri top manager lavorano già nel gruppo
Piech ha smentito che il futuro presidente possa essere sua moglie Ursula Piech, già membro del consiglio di sorveglianza. Sia il futuro presidente che il successore di Winterkorn alla guida operativa del gruppo - ha detto Piech - sono già in azienda; la decisione sulla presidenza, ha aggiunto, «sarà presa appena prima della mia partenza». Entrambi i candidati - ha infine dichiarato allo «Spiegel» - dovranno essere degli ingegneri. Winterkorn, alla guida del gruppo Volkswagen dal 2007, ha pilotato il gruppo attraverso la crisi e ha gestito una forte crescita delle vendite e dei ricavi: Vw potrebbe conquistare già nel 2015 la leadership mondiale nel settore auto, sorpassando Toyota. Di recente però la scarsa redditività della marca ammiraglia Vw e le difficoltà sul mercato statunitense hanno portato il top manager nel mirino.


Top manager in bilico?
Winterkorn, di cui fino a poco tempo fa si ipotizzava un prolungamento del contratto oltre la scadenza di fine 2016, potrebbe ora invece secondo alcuni osservatori avere i giorni contati: secondo Arndt Ellinghorst, analista di Evercore Isi, dati i commenti di Piech “non è detto che Winterkorn non decida di lasciare in anticipo la carica”. Ellinghorst ricorda che il predecessore di Winterkorn, Bernd Pischetsrieder, fu costretto a fine 2006 a lasciare in anticipo la guida di Vw dopo un intervento di Piech non dissimile da quello di oggi. Winterkorn ha però dalla sua parte due sostegni importanti: Stephan Weil, premier del Land della Bassa Sassonia (socio di Vw con una minoranza di blocco del 20%) e Bernd Osterloh, il potente capo dei sindacati Vw e a sua volta membro del consiglio di sorveglianza. Weil ha criticato le esternazioni di Piech, mentre Osterloh ha detto che “per quanto gli consta il contratto di Winterkorn verrà prolungato oltre il 2016”.

© Riproduzione riservata