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Android Auto: obiettivo 35 produttori entro fine anno

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CAR TECH

Android Auto: obiettivo 35 produttori entro fine anno

  • –di G.Rus

Nel corso dell'ultima Google I/O, la conferenza che il gigante di Mountain View organizza ogni anno chiamando a raccolta (a San Francisco) migliaia di sviluppatori si è parlato anche di Android Auto, la piattaforma dedicata ai sistemi di car infotainment. La novità, ufficiale, è che entro fine 2015 le case automobilistiche che potranno offrire i servizi della galassia Google, integrandoli con le funzionalità dei propri computer di bordo, saranno ben 35. Rispetto ai 27 costruttori che oggi fanno parte della Open Automotive Alliance se ne sono aggiunte dunque altre otto per una lista che comprende Alfa Romeo, GM, Fiat, Nissan, Maserati, Mitsubishi (pronta ad adottare il software di Google sulla nuova Pajero in rampa di lancio quest'estate), Subaru, Jeep, Ford, Volvo, Seat, Honda, Chrysler, Kia, Skoda, Renault, Suzuki e Volkswagen.

Nomi che rappresentano un'ampia rappresentanza dell'industria a quattro ruote, considerando che della partita sono anche Hyundai, Chevrolet, Opel (sulla nuova Astra da settembre) e Audi, e cioè costruttori che hanno già confermato di voler supportare per i loro sistemi di infotainment (attraverso una doppia compatibilità garantita dalla connessione via Usb dei dispositivi mobili al cruscotto) anche la piattaforma rivale Apple CarPlay.

Tornando a Google, sempre dall'evento di San Francisco è giunta una buona notizia per chi guida avendo nel taschino un terminale Android. Entro la fine dell'anno, infatti, la società californiana rilascerà una versione di Maps che potrà essere scaricata sui dispositivi e renderà di conseguenza possibile la navigazione turn-by-turn in qualsiasi momento, anche offline. Il vantaggio di questo aggiornamento è presto spiegato: anche in zone in cui la connessione Internet dello smartphone e del sistema infotainment è assente (o disturbata) non si correrà il rischio di trovarsi senza indicazioni relative al percorso selezionato.

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