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Toyota Auris si rinnova e si paga in Pay per Drive a 200 euro al mese

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Toyota Auris si rinnova e si paga in Pay per Drive a 200 euro al mese

  • –di Marina Terpolilli

La Toyota Auris di seconda generazione, berlina e Touring Sports, si rinnova e propone nuove motorizzazioni per soddisfare le richieste dei clienti del segmento C. In Europa l'Auris viaggia sulle 150.000 targhe e per il 50% la media giapponese è equipaggiata con un motore ibrido. Anche in Italia ha ricoperto un ruolo importante nel segmento, con oltre 20.000 unità vendute delle quali ben l'85% con trazione ibrida, mentre il 60% del totale con carrozzeria station wagon. Quasi tutte, il 90% circa, hanno gli equipaggiamenti più ricchi. Un modello chiave per Toyota, dunque, terzo solo a Yaris e Aygo nelle vendite, la nuova Auris oggi si propone in tre versioni Cool, Active e Lounge (più una particolare versione Business per i clienti fleet). I nuovi motori che si vanno ad aggiungere al fondamentale 1.8 Vvt-iHybrid sono il 1.2 turbo a benzina e il 1.6 D-4D turbodiesel realizzato da Bmw. L'offerta comprende pure il 1.4 D-4D rinnovato nella sostanza e adeguato alle nuove normative Euro6 attualmente in vigore.

Il “claim” che in Toyota hanno pensato per la nuova Auris: “guida facile e senza stress” si riscontra fin dai primi chilometri. L'affinamento dell'assetto, il migliorato feedback dello sterzo e le regolazioni delle sospensioni -totalmente riviste quelle anteriori- rendono gradevole il viaggio. Con la versione ibrida il cambio automatico epicicloidale a variazione continua non si mette in mostra con sonorità eccessive se si resta nella zona “economy” del contagiri e solo spingendo a fondo per chiedere tutta la potenza comincia a farsi sentire, ricordando che è comunque un CVT. Per il resto la qualità degli interni, il design pulito ed elegante e il comfort a bordo rendono la permanenza davvero piacevole.

La versione 1.2 vvt-iwide turbo benzina ad iniezione diretta brilla per le prestazioni del piccolo 4 cilindri capace di sviluppare 116 cavalli e una coppia costante di 185 Nm tra 1.500 e 4.000 giri. Buona l'accelerazione che va da 0 a 100 km/h in 10.1 secondi, e la ripresa in quinta che da 80 a 120 km/h è data in soli 13.7 secondi. La velocità massima prevista è di 200 km/h, anche troppi per una berlina di famiglia mentre i consumi dichiarati sono molto interessanti :4,7 litri/100 km nel ciclo combinato con 109 g/km di CO2 con il cambio manuale (4,6 con il Multidrive S). Questi consumi sono possibili grazie alla particolare possibilità di questo propulsore di lavorare sia a ciclo Otto come tutti i motori a benzina, sia Atkinson ai regimi più bassi, infatti il sistema VVT-iW agisce sia sull'aspirazione sia sullo scarico, aiutando a massimizzare i livelli di coppia a qualsiasi velocità del motore, ritardando la chiusura delle valvole.

Il 1.6 D-4D è quello già adottato sulla Verso realizzato in collaborazione con la Bmw. Eroga 112 cv a 4.000 giri con una coppia massima di 270 Nm tra i 1.750 e i 2.250 giri. Con questo propulsore l'Auris raggiunge i 195 km/h di velocità massima accelera da 0 a 100 km/h in 10.9 secondi e contiene i consumi nel combinato in 4,2-4,3 litri/100 km.

Profondamente rinnovato il 1.4 D-4D da 90 cv che ora soddisfa gli standard Euro 6. Il regime di coppia massima di 205 Nm è stato abbassato a 1.400 giri fino a 2.800 giri, l'accelerazione è stata migliorata (12.5 secondi da 0 a 100 km/h) mentre la velocità massima è di 180 km/h. con il cambio manuale i consumi si fermano nel combinato a 3,5 litri/100 km con soli 92 g/km di CO2.

Per le nuove Auris è pronto il Toyota Safety Sense, presentato al Salone di Ginevra, che è alla base del programma di democratizzazione della sicurezza secondo la Casa giapponese. Come aveva annunciato Didier Leroy, chairman di Toyota Motor Europe: “Entro la fine del 2015 il 70% della clientela Toyota potrà equipaggiare la propria vettura con il pacchetto Toyota Safety Sense. Soltanto un utilizzo diffuso di sistemi di sicurezza all'avanguardia può garantire un impatto concreto sull'azzeramento del numero di vittime e feriti dovuti agli incidenti stradali. Per questo Toyota ha deciso di rendere maggiormente accessibili le sue tecnologie più innovative.” Sull'Auris sarà un'optional da solo 300 euro, a seconda delle versioni. Il Safety Sense comprende il Pre-Collision che lavora tra 10-80 km/h per abbassare la velocità di 30 km/h al fine di evitare o almeno ridurre le conseguenze di un impatto con il veicolo che la precede o con il pedone che malauguratamente si trovasse davanti al cofano. Utilizza la telecamera anteriore e il laser, gli stessi strumenti impiegati per evitare il superamento laterale della corsia, il riconoscimento dei segnali stradali e la gestione degli abbaglianti automatici.

Da giugno la nuova Auris sarà nelle concessionarie con il prezzo di lancio di 17.850 euro per la berlina 1.2 turbo, l'ibrida parte da 19.650 ma la versione più venduta, la Active costrerà 20.850 euro, mille euro in meno per chi sceglierà la 1.6 D4D e duemila per la 1.4 D-4D,s embre Active. Le Touring Sports costeranno 1.000 euro in più rispetto alle carrozzerie berlina.

Anche l'Auris si potrà ottenere con la formula Pay per Drive, che si basa un minimo anticipo e una rata mensile, con la libertà di restituire l'auto in qualsiasi momento. La versione Hybrid avrà 4 anni di garanzia e manutenzione per una rata di 200 euro, sia per la berlina sia per la Station wagon Touring Sports.

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