Ford investirà 4,5 miliardi di dollari da qui fino al 2020 per lo sviluppo dell'elettrificazione che darà vita a 13 modelli elettrificati in vario grado corrispondenti ad oltre il 40% dell'intera gamma. Tra questi ci sono gli ibridi, gli ibridi plug-in denominati Energi e c'è la prossima Focus elettrica che sarà equipaggiata delle batterie di nuova generazione, con celle fornite dalla coreana LG, e assicurerà un'autonomia di 100 miglia (oltre 160 km) con una ricarica di 30 minuti, un quinto del tempo oggi necessario. Per ottimizzare l'utilizzo su strada, la nuova Focus elettrica avrà anche funzione EcoGuide, per sfruttare al massimo l'energia disponibile a bordo, e il Brake Coach per massimizzarne il recupero attraverso la frenata rigenerativa. Ford inoltre investirà 2,1 milioni di dollari per lo sviluppo ulteriore delle proprie batterie in un laboratorio presso l'Università del Michigan.
LG Chem già da tempo fornisce General Motors, Hyundai, la stessa Ford inoltre ha accordi anche con Daimler, Renault e gruppo Volkswagen, e vuole essere la leader assoluta per la fornitura di celle e batterie agli ioni di litio. Di recente ha acquistato da 3M i diritti di utilizzo per il catodo NCM (Nickel, Cobalto e Manganese) e ha annunciato che questa tecnologia sarà applicata già su un'auto di serie dal 2017 con un'autonomia di 320 km che dovrebbero corrispondere a una capacità di circa 40 kWh. Ma l'azienda coreana ha in cantiere batterie con capacità fino a 120 kWh con costi per singolo kWh nettamente inferiori a quelli attuali in modo da ridurre i prezzi al cliente finale e liberarlo definitivamente dell'ansia da autonomia. Ford nel frattempo intensificherà le ricerche di mercato attraverso un team di antropologi, sociologi, economisti, giornalisti e designer per identificare i bisogni del cliente e i nuovi bisogni di mobilità raccogliendo ulteriori elementi per la definizione dei nuovi veicoli.
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