MADRID - Si ricaricano le batterie dell'ibrido plug-in e si parte in elettrico. Nel comfort e nel lusso, con prestazioni da sportiva.
Difficile pensare a un suv quando si parla di auto ecosostenibili. Eppure, dopo la Volvo con la XC90 T8 Twin Engine, ora anche Audi ha il suo mega sport utility vehicle con tecnologia ibrida plug-in. In pratica, si ricarica il pacco batterie dalla rete elettrica di casa, per poi viaggiare viaggiare a emissioni zero fino a una velocità di 125 km/h, per un massimo - secondo Audi - di 53 km. Accoppiato al modulo elettrico c'è il 3.0 V6 Tdi I da 258 cavalli. Questo motore, da quello che è emerso finora, non è coinvolto nel secondo “episodio” legato al dieselgate del Gruppo Volkswagen, quello che ha interessato la Porsche Cayenne diesel (spinta dallo stesso motore, seppur con specifiche tecniche differenti).
Eppure, l'ecologia non è l'unico punto di forza della Q7 e-tron: per scattare da 0 a 100 km/h impiega solo 6 secondi e ferma la sua corsa a 225 km/h, grazie ai 373 cv e 700 Nm di coppia dei due motori. Detto questo, su strada a colpire maggiormente sono la spinta che si riceve a ogni leggera pressione sul gas e la capacità di isolare da tutto. Il merito è delle sospensioni morbidissime sullo sconnesso (ma non cedevoli nel misto), dell'isolamento acustico sia del motore sia del rotolamento degli pneumatici. In curva? Il peso è elevato e l'agilità non è il punto forte della Q7, ma la tenuta di strada è ottima, così come la stabilità nei cambi di direzione.
Capitolo consumi: l'1,7 l/100 km medio dichiarato, ottenuto secondo il ciclo di omologazione europeo, è ben lontano dal vero (il motivo? Il ciclo Nedc è molto breve e si può effettuare con batterie al 100% della carica). Se il viaggio supera la distanza di 70-80 km, il contributo della prima parte percorsa in elettrico si fa sempre più piccolo, con conseguente aumento della richiesta di gasolio. Nella nostra prova, in modalità ibrida abbiamo ottenuto una percorrenza di 6,6 l/100 km, mentre la carica delle batterie è finita dopo 37 km, percorsi prevalentemente fra extraurbano e autostrada.
Infine, il prezzo: 83.700 euro. Una cifra elevata, che è quasi impossibile recuperare con il risparmio sui costi di gestione. Ma non è questo lo scopo della e-tron. Il suo scopo è regalare un'esperienza di guida nuova, dominata dal silenzio di bordo, e offrire uno status di sostenibilità che di questi tempi non guasta di certo. Senza contare che ci sono finezze come quella dei supporti motore attivi, che Audi monta per la prima volta su un Tdi e che lavorano in controfase rispetto ai movimenti del motore. Risultato: quando il 3.0 V6 si avvia non si avverte il minimo scuotimento. È vero, si tratta di dettagli che per la maggior parte degli automobilisti non costituiscono ragioni d'acquisto; la nicchia a cui si rivolge questo prodotto, però, è attenta a tutto.
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