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Le new entry del 2016 scaldano il mercato

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NOVITÀ

Le new entry del 2016 scaldano il mercato

  • –di Corrado Canali

Le vendite di nuove auto in Italia viaggiano col segno più e le Case sfruttano l'onda lunga della ritrovata vitalità per lanciare tanti nuovi modelli, molti dei quali personalizzati per la clientela professionale. Nessun segmento di mercato è esente da new entry. L'obiettivo è offrire una base d'acquisto allargata ad utilizzatori pronti a diversificare le proprie scelte. Si sfruttano quindi tutte le opportunità di business, con ritrovata creatività da parte dei costruttori, reduci dagli anni bui della crisi.Vediamo come.

Mancava ancora un suv compatto a propulsione ibrida? Non poteva che proporlo Toyota: è il Rav4 Hybrid, in vendita da fine gennaio con un motore da 197 CV e la trazione integrale quando serve (da 25mila euro). Siete stanchi delle solite ammiraglie tedesche? Volvo offrirà in autunno la S90, slanciata ed elegante, berlina e wagon (V90) a prezzi da 41mila euro in su. A proposito di modello premium, il 2016 per Mercedes sarà l'anno della nuova Classe E, la più tecnologica di sempre. In vendita da aprile a prezzi da 45mila euro. Ancora un suv? Ecco la quinta generazione della Discovery a sette posti che sarà disponibile entro l'anno a prezzi da 40mila euro.

Veniamo a due novità made in Italy: si tratta della attesissima Alfa Giulia, la Quadrifoglio pronta in aprile, ma non solo, il resto della gamma, infatti, arriverà entro fine anno a prezzi da 30mila euro. L'altra new entry è la Tipo SW, che come la berlina punta sullo spazio utile, ma anche su dei prezzi molto competitivi. Da aprile a 16mila euro.

Sempre in tema di vetture lunghe, ecco la nuova Astra Sports Tourer, una station con un bagagliaio da 1.630 litri. In vendita sempre da aprile a prezzi da 19mila euro. Da segnalare due crossover che cambiano strategia: la nuova Kia Sportage, infatti, è più sfiziosa che mai e ha la trazione integrale o quella anteriore. Da febbraio sul mercato a prezzi da 22mila euro. E ancora, il rinnovato Peugeot 3008 che diventa più suv, almeno esteticamente, visto che non propone le quattro ruote motrici. In vendita da settembre a prezzi da 23mila euro. Infine, una cittadina con il look da offroad. È la Suzuki Ignis: ben 18 cm di altezza da terra e un 1200 a benzina anche GPL da 90 CV associato ad un cambio automatico CVT. O, in alternativa, una soluzione semi-ibrida. Da settembre a 11mila euro.

Se, come sembra, agli italiani è tornata la febbre dell'auto, anche le cabrio torneranno di moda. A cominciare dalla Fiat 124 Spider, un ritorno al classico, motore anteriore e trazione posteriore più capote manuale. È la “gemella” della Mazda MX5, ma non le somiglia troppo. In vendita da maggio a partire da 27mila euro. Un'altra cabrio che prima non c'era: il primo suv che si scopre. È la Range Rover Evoque Convertible, uno sfizio adatto al garage dei vip. Da aprile a prezzi da 54mila euro. Da capire se in che misura le «aperte» entreranno nelle car list delle auto-benifit più aspirazionali.
Sempre in tema di suv ecco la Q2, il più compatto della gamma Audi. Lo stile è quello più recente di tutti i nuovi modelli della Casa dei “quattro anelli”. È prevista anche una variante ibrida. Da luglio a prezzi da 23mila euro. Per noi italiani, però, il 2016 sarà ricordato come l'anno del primo suv di Maserati, la Levante. Eleganza e potenza sono made in Italy, abbinate a motorizzazioni potenti (compresi i benzina prodotti dalla Ferrari). In vendita da aprile a 80mila euro. E per chiudere il capitolo suv ecco la nuova VW Tiguan, più spaziosa e sicura che mai, in versione anche ibrida, ma non a passo lungo e sette posti (destinata soltanto a Cina e Usa). Otto motori a benzina e gasolio. Da aprile a 24mila euro. C'è poi la Jaguar F-Pace, che si propone come una agguerrita alternativa della Porsche Macan. Stile British e sistemi multimediati alla moda, compreso un hotspot wi-fi per connettere fino a otto dispositivi. Da marzo a 45mila euro.

E veniamo alle proposte più sportive, a cominciare dalla “piccola” BMW M2 Coupè. Grinta da vendere (sotto al cofano ha 370 CV). A richiesta anche il cambio robotizzato a doppia frizione e 7 marce. Da aprile a 62mila euro. Si completa il rinnovo della “famiglia” Porsche 911 con le versioni Turbo e Turbo S: siamo al top della potenza. Già ordinabili a prezzi da 180mila euro.

Non manca una supercar, la nuova Honda NSX, ideale erede di quella degli anni 90: 550 CV del motore 3500 V6 biturbo e trazione integrale. Da giugno al prezzo di 150mila euro. Sempre in tema di “ritorni”, ecco la E–Mehari, cioè la mitica scoperta di Citroën che torna come elettrica: 200 km di autonomia e 8 ore per la ricarica. La “spiaggina” del terzo millennio arriverà in estate a un prezzo che è ancora top secret.

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