Chissà come la prenderà, stavolta, Elon Musk. Il Ceo di Tesla, alle prese col boom di preordini di Model 3, deve far fronte all'ennesimo passaggio di un suo uomo ad Apple. Di recente, proprio commentando il già corposo numero di persone che ha lasciato Tesla per andare a Cupertino, Musk aveva usato parole non tenerissime: «Scherzosamente definiamo Apple il cimitero di Tesla, – aveva detto Musk – perché assumono persone che noi mandiamo via. Diciamo sempre: se non ce la fai da Tesla, vai a lavorare da Apple».
Ironia velenosa di Musk a parte, la notizia di oggi è che Chris Porritt - ex VP of vehicle engineering a Tesla – è stato assunto da Apple. E addirittura, secondo la notizia riferita in esclusiva da Electrek, Porritt è destinato a prendere il posto di Steve Zadesky alla guida le progetto (mai confermato) dell'auto elettrica made in Cupertino. Porritt ha lavorato in Tesla sul Model S e sul Model X, ma prima di arrivare alla corte di Musk nel 2013 (era stato proprio il Ceo a volerlo fortemente) era uno degli ingegneri più brillanti in Aston Martin, dove aveva progettato la One-77 supercar. Oggi Porritt va ad Apple e prende il posto di Steve Zadesky che, giova ricordarlo, era andato via da Cupertino a inizio anno, ufficialmente per motivi personali. Il suo ruolo era quello di responsabile del progetto denominato Titan, che dovrebbe portare alla prima auto di Apple entro il 2020.
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