Se l’accordo con Google proietta il Gruppo Fca in un futuro all’insegna dell’hi-tech e della guida autonoma, mettendo inevitabilmente in “stand by” il tema della ricerca di una partnership finalizzata a consolidare la base produttiva e ridurre l’indebitamento, ecco che l’opportunità del lancio delle altre due varianti della nuova “famiglia” Tipo dopo la berlina, la 5 porte e la station wagon, rilancia la sfida del brand Fiat nel settore di mercato più importante in Europa, forte di circa 3 milioni di unità vendute all’anno.
L’obiettivo è tornare a essere protagonista con una gamma di vetture Tipo berlina, 5 porte e station wagon in grado di competere con i modelli di punta nel settore delle medie come la Focus o l’Astra, ma a prezzi di poco superiori a quelli di una Fiesta o una Corsa. Così attrezzate le nuove Tipo partono alla conquista non solo della clientela privata, ma soprattutto dell’utenza business.

Le ambizioni per il biennio 2016-2017 sono importanti, partendo dal successo ottenuto dalla berlina, che nell’area Emea (Europa, Medio Oriente e Africa) in soli cinque mesi ha ottenuto 37mila acquirenti, 22mila dei quali in Europa. Modelli di conquista in riferimento al settore privato, le nuove Tipo, oltre a strappare vendite alla concorrenza, metteranno nel mirino gli oltre 5,5 milioni di possessori di Punto che circolano in Europa. Sempre le Tipo garantiranno un notevole contributo a quell’area, che in Fiat viene definita funzionale, che ha nella Panda il “core business” in alternativa a quella più emozionale che, invece, fa riferimento alla 500 e a tutte le varianti dalla L alla X. Con iconica citycar, che da sola vale un quinto delle 180mila unità di 500 immatricolate l’anno scorso in Europa. Poi ci sono la 124 Spider, che ha già raccolto 550 contratti, e il Fullback (vedi articolo a fianco), il pick-up che è sulla rampa di lancio, mentre la 500X dovrebbe esprimersi al meglio quest’anno con una gamma completa e il lancio in tutti i Paesi europei.
Anche gli altri brand strategici del Gruppo Fca, Alfa Romeo e Jeep, sono alla vigilia di importanti lanci. Il Biscione, infatti, ha in programma la commercializzazione della nuova Giulia, ma anche il lancio del Suv medio che andrà ad affiancarsi al Levante di Maserati per competere al meglio in uno dei settori in costante crescita, quello degli sport utility vehicle. Un’area dove già oggi Jeep rappresenta un riferimento, ma che punta a esserlo ancora di più con il lancio programmato a novembre, in Brasile, dell’erede della Compass.

© Riproduzione riservata