Alla Subaru festeggiano i 50 anni dei motori boxer che, insieme alla trazione integrale, sono ormai un vero e proprio simbolo del brand.
Il debutto sul mercato, infatti, risale al maggio del 1966, in occasione del lancio in Giappone della Subaru 1000. Il motore di allora erogava 55 CV ed era abbinato alla trazione anteriore e al cambio manuale a quattro marce.Nel corso di 50 anni la Subaru ha prodotto oltre 16 milioni di motori boxer e ha sviluppato i propulsori anche in abbinamento alla sovralimentazione e all'iniezione diretta di benzina.
Da segnalare anche i successi sportivi dei boxer nei rally che fanno parte della storia del motorsport e hanno confermato la validità di una tipologia di costruzione che prevede un baricentro basso, delle vibrazioni minime e un grande bilanciamento agli alti regimi. Il montaggio longitudinale del boxer ha poi consentito di sviluppare il sistema di trazione integrale Symmetrical AWD ad alta efficienza.
Attualmente tutte le Subaru utilizzano motori boxer e l'intenzione per il futuro è quella di proseguire in questa direzione, introducendo modelli ibridi grazie alla nuova “Subaru Global Platform” portata al debutto dalla quinta generazione dell'Impreza. (C.Ca.)
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