La Cabrio è il modello che completa, definitivamente, la famiglia della Mercedes Classe C, sinora formata dalla berlina che rappresenta la base tecnica e tecnologica di partenza di tutta la stirpe, dalla station wagon, dalla Coupé, dalla roadster Slc e da due Suv: la Glc e la Glc Coupé, che arriverà in Italia a ottobre proprio come la nuova scoperta di Stoccarda.
Dimensioni a parte, la C Cabrio si allinea alle analoghe Mercedes di taglia più grande sia per i contenuti tecnologici sia per l'appeal emanato dai suoi lineamenti. Infatti, la classe C Cabrio, che approda anche nei territori delle supercar con le versioni Amg 43 spinta da un sei cilindri da 367 cv e le “esagerate” 63 e 63S mosse da V8 con potenze di 476 e 510 cv, ha vesti che sono frutto dello stesso linguaggio stilistico della S Cabrio, ma la sua compattezza valorizza l'equilibrio e la sportività della linea. Invece, dalle altre classe C eredita tutte le tecnologie riguardanti la sicurezza e l'assistenza alla guida, mentre vanta un set-up delle sospensioni specifico poiché sono ribassate di 15 mm.
A richiesta, poi, ci sono anche le sospensioni elettroniche-pneumatiche Airmatic in grado di dialogare con il sistema di configurazione vettura e che, quindi, possono imprimere un comportamento e un temperamento che privilegiano al massimo il comfort o l'efficienza oppure la sportività e la reattività.
Il Cx di 0,28, al top della categoria, contribuisce non poco al comfort acustico avvalorando ulteriormente il grosso lavoro da cui scaturisce la capote, che è in tela come impone la tradizione delle cabriolet della Stella.
È realizzata in tessuto tristrato, per garantire un ottimale isolamento acustico e termico, e s'avvale di un raffinato cinematismo in grado di dispiegarla e ripiegarla in appena 20” anche in movimento fino a 50 all'ora. Inoltre, il comfort degli occupanti è garantito dal sistema Termatic che assicura in tutte le condizioni d'impiego della vettura, ovvero sia quando la capote è sollevata sia quando è abbassata, una temperatura ideale nell'abitacolo, nonché dall'Aircap. Questo sistema, formato da un deflettore che fuoriesce dalla sommità del parabrezza e da un frangivento che appare dietro ai sedili posteriori, riduce al minimo le turbolenze che sono, peraltro, inevitabili su vetture scoperte a quattro posti.
Inizialmente, la famiglia della C Cabrio è formata dalle versioni 180, 200, 250, 300 e 400, spinte da motori sovralimentati a iniezione diretta di benzina con potenze comprese tra 156 e 333 cv, e dalle turbodiesel 220d e 250d rispettivamente con 170 e 204 cv, oltre varianti 43, 63 e 63S made in Amg che mettono in campo potenze comprese fra 367 e 510 cv. Per alcune versioni è prevista anche la possibilità d'optare per la trazione integrale 4Matic. Il prezzi saranno comunicati ai primi di luglio, ma s'ipotizza che il listino dovrebbe partire dai circa 51.000 Euro della 220d.
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