In vendita a 12.290 euro (esattamente come la Z1000), la GSX-S 1000 è una delle ultima arrivate nell'affollato segmento delle maxinaked sportive. Il motore è il classico 4 cilindri da 999 cc di Suzuki con una potenza di 145,6 cv a 10mila giri: deriva da quello della GSX-R 1000 in produzione dal 2005 al 2008, e caratterizzato dai cilindri “a corsa lunga”, soluzione che offre più spinta ai bassi e medi regimi. A differenza della pari-prezzo nipponica, la GSX-S 1000 offre di serie il controllo della trazione disinseribile e settabile su tre livelli. Inedito è il telaio, un doppia trave di alluminio che termina con un forcellone, anch'esso in alluminio; considerato il serbatoio di 17 litri, non sorprende quindi il peso dichiarato in ordine di marcia di appena 209 kg. La forcella Kayaba a steli rovesciati è completamente regolabile nell'idraulica e nel precarico, così come il monoammortizzatore. L'impianto frenante, infine, è lo stesso di quello montato sulla superbike GSX-R 1000 del 2014: davanti troviamo due pinze monoblocco Brembo a 4 pistoncini con attacco radiale, e due dischi da 310 mm. L'Abs, di serie, è firmato Bosch e pesa solo 640 grammi.