Panamera, atto secondo: è nuova da cima fondo ma rimane fedele al concetto di limousine super-performante come, del resto, suggerisce anche il fatto che nell'Inferno Verde, ovvero il Nurburgring, nessun'altra berlina al momento può vantarsi di essere altrettanto veloce come questa Porsche. Record a parte, passiamo alla radiografia della nuova ammiraglia di Zuffenhausen.

Dopo sette anni, un maquillage e un consistente ampliamento della famiglia, la Panamera si ripresenta con connotazioni che esaltano ulteriormente sia il Dna Porsche sia le connotazioni legate all'eleganza e al confort che, comunque, una berlina di alto rango seppure sportiva deve avere, nonché introducendo inediti contenuti. Questi ultimi spaziano in ogni contesto: dall'architettura modulare, che giurano in Porsche nessun altro modello del gruppo Vw sinora condivide ma che secondo attendibili confidenze raccolte è destinata anche ad altre lussuose e sportive interpretazioni come quelle firmate Bentley, che si sviluppa sfruttando un inedito mix di materiali ultra-light ai gruppi propulsivi, dal comparto del collegamento al suolo sino ai contenuti hi-tech. In questo caso, per intenderci meglio, dalle soluzioni destinate al sostegno alla guida e alla sicurezza sino a quelle relative alla gradevolezza della vita a bordo e all'infotainment. Insomma, un repertorio che, considerando anche l'adeguamento degli insediamenti produttivi, ha richiesto un investimento complessivo di 500 milioni di Euro.

Ecco allora che sotto vesti che reinterpretano il concetto di berlina-coupé, che al pari di quanto capitato in passato si definiranno anche in modo da abbigliare la futura versione strecciata, e che propongono un profilo (finalmente) filante e tale da ricollegarsi a quello della madre di tutte le Porsche, ovvero la 911, e a una linea che assume proporzione che premiano l'equilibrio formale con la sportivitá si cela un abitacolo sempre configurato a quattro posti, ma arredato in maniera hi-tech. Emana, infatti, un'atmosfera molto tecnologia determinata dal grande display capacitivo centrale da 12”3 che alloggia un sistema d'infotainment che include tutto ciò che di più avanzato è oggi disponibile anche a livello di servizi dedicati, dai display da 7” che nella strumentazione affiancano il grande contagiri centrale che si rifá a quello della 911 e, infine, dalla superficie della consolle tra i sedili che, in sostanza, é un altro display poiché consente d'azionare a sfioramento gli interruttori dei servizi di bordo e di configurazione vettura. L'ambiente offre anche adeguato spazio a tutti i passeggeri, grazie anche al rapporto equilibrato fra design della carrozzeria, lunghezza della vettura (5,09 m) e crescita di 3 cm del passo rispetto a quello della precedente Panamera per effetto della nuova architettura sviluppata da Porsche. Ed essendo una berlina, seppure fuori dalla norma, la Panamera offre anche una zona di carico di adeguata capacitá: da 495 a 1.300 litri.

E passiamo ai motori, che sono tutti nuovi e s'abbinano all'inedito cambio a doppia frizione con 8 marce. Il V8 biturbo di 3,9 litri con 550 cv spinge la Turbo (158.000 Euro) che come tutte le altre consanguinee è offerta solo con la trazione integrale, il V6 biturbo di 2,9 litri con 440 cv equipaggia invece la 4S (117.000 Euro) mentre la 4S Diesel (121.000 Euro) è mossa da un V8 di 4 litri con 422 cv e, vale la pena citarla, vanta una coppia di ben 850 Nm giá disponibile a soli 1.000 giri! Le consegne sono previste per novembre. Più avanti arriveranno anche le versioni Hybrid plug-in e la variante shooting-brake, recentemente confermata dal responsabile Porsche del mercato nord americano.

Poi la nuova edizione della Panamera propone un inedito sistema di collegamento al suolo formato dalle sospensioni attive con elementi pneumatici a tre camere e stabilizzatori attivi, integrabile anche con il retrotreno sterzante. Ma non è ancora tutto perché sono stati sviluppati per questa Porsche sistemi di sicurezza e ausilio alla guida che interagiscono fra loro e che consentono alla Panamera d'inserirsi e muoversi disinvoltamente nello sciame del traffico sino a 60 all'ora e che sono in grado, in base alle info della navigazione relativi ai 3 chilometri di strada che precedono la vettura, di settarla nel modo migliore per la situazione di marcia che deve affrontare, oltre che la fanaleria Led Matrix adattiva intelligente con 84 elementi singoli.

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