I motori sono già roventi (e anche l'asfalto), a Misano è iniziato il WDW2016, il più grande ritrovo mondiale di Ducatisti. La Riviera è stata pacificamente invasa da migliaia di motociclisti arrivati da ogni parte del mondo: ci sono persino quattro motociclisti cinesi che da pechino, con le loro Multistrada 1200, hanno percorso 10.400 km in moto per arrivare al WDW2016. Fino a domenica 3 luglio, al Misano World Circuit Marco Simoncelli il World Ducati Week 2016 promette un'affluenza record per una 9a edizione che quest'anno celebra, tra l'altro, i 90 anni della casa di Borgo Panigale.

Stando ai dati della prevendita il 60% delle presenze è italiano, dal resto del mondo il rimanente 40% a conferma dell'appeal internazionale del marchio Ducati. Feste, gare, concerti, attività, seminari e la possibilità di vedere i piloti e le moto dei team, ufficiali e non, di Superbike e MotoGP. In mostra ci sono tutte le ultime novità, assieme a tanta storia Ducati, a partire dal Cucciolo, il primo prodotto a due ruote della casa: un kit di assemblaggio per biciclette commercializzato nel 1946 che includeva motore, serbatoio e gruppo del cambio. A sorpresa, anche una vera e propria “closed room” dove Ducati ha esposto un'anteprima della gamma 2017: il prototipo della nuova “Project 1302”. Ovviamente non mancano punte di diamante come Scrambler o XDiavel, assieme alle moto da corsa che hanno fatto la storia di questo marchio e che hanno vinto sui circuiti di tutto il mondo. Tanto merchandising e la possibilità di vedere e toccare con mano le soluzioni dei tanti partner, da quelli più tecnici come Pirelli, Shell Advance, Arai, Brembo e Termignoni, a quelli come G-Data (che protegge i dati sensibili durante le gare), Canon o Tim che sponsorizza il Team di Moto GP. Tra le tante attività, grande divertimento ha suscitato la Flat Track Race by TIM. Otto campioni di MotoGP e Superbike, in sella ad altrettante Scrambler Flat Track Pro, si sono dati battaglia a colpi di spettacolari derapate e inseguimenti. Dopo una serie di batterie a eliminazione diretta, ha avuto la meglio “Il Dovi” (Andrea Dovizioso) davanti a Troy Bayliss. Gran finale (ma solo della prima giornata) con l'impressionante interminabile Parata dei Ducatisti, guidata per l'occasione dal sindaco di Misano su una Scrambler fucsia (per richiamare la Notte Rosa), che dal Circuito ha portato il colorito e caotico corteo fino all'Aquafan di Riccione. Insomma, il WDW è soprattutto tanto divertimento e tanta passione, per Ducati, ma non solo.

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