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Moto Guzzi MGX-21, la bagger italiana sbarca negli Stati Uniti

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IL RADUNO DI STURGIS

Moto Guzzi MGX-21, la bagger italiana sbarca negli Stati Uniti

Dalle sponde del lago di Como a Sturgis, in South Dakota: è il viaggio compiuto dalla nuova MGX-21, l'interpretazione secondo Moto Guzzi della “bagger” – la cruiser con borse laterali, bassa dietro e alta davanti, per farla semplice. Ad attendere la presentazione del nuovo modello, in questo weekend, la bellezza di 700mila motociclisti che arriveranno un po' da tutto il mondo per partecipare a uno dei raduni più grandi al mondo: lo Sturgis Motorcycle Rally, giunto alla 76a edizione.

La sfida per la nuova nata italiana è complessa: nel cuore dell'America, dire due ruote a motore significa riferirsi a una cruiser, e quindi ad Harley-Davidson, marchio nato oltre un secolo fa, a Milwaukee, distante circa 1500 km dalla cittadina del South Dakota. Oppure, per qualcuno più retrò, pensare alle Indian, altro storico brand statunitense. È dunque con coraggio che Moto Guzzi ha deciso di lanciare la sua cruiser a Sturgis. Anche se, a ben vedere, le origini della MGX-21 non sono poi tanto lontane.

Dal prototipo alla serie
Presentata come prototipo a Eicma 2014 e l'anno seguente come modello di preserie, col soprannome di Flying Fortress, la MGX-21 ha una linea frutto della fantasia dei designer del Padc (Piaggio advanced design center), il centro stile del Gruppo Piaggio con sede a Pasadena, California. Miguel Galluzzi, direttore del Padc, raccontava così la nascita del progetto: “Come ci immagineremmo nell'impresa di attraversare un continente intero in sella a una Moto Guzzi? La risposta immediata è stata, a bordo di una California 1400. Ma abbiamo voluto spingere oltre il nostro pensiero, i nostri sogni, facendo un salto nel futuro. Ci siamo avventurati a immaginare un modo diverso di viaggiare, più cool, come direbbero gli americani. E abbiamo immaginato che Moto Guzzi disegnasse e costruisse una sua bagger”. La MGX-21 è dunque la bagger secondo Moto Guzzi: grande ruota da 21 pollici all'anteriore, un piccolo parabrezza e, messo in risalto dal colore rosso vivo dei coperchi in alluminio delle teste, il motore nato a Mandello del Lario, il bicilindrico trasversale a V di 90° da 1400 cc capace di erogare 120 Nm di coppia massima.

Non solo stile
Oltre alla linea, la MGX-21 rappresenta la bandiera tecnologico di Moto Guzzi, il biglietto da visita con cui la Casa italiana intende presentarsi negli Usa e non solo. A contraddistinguerla, infatti, troviamo la strumentazione con display monocromatico con impianto stereo e il bluetooth per collegare lo smartphone alla piattaforma multimediale di Moto Guzzi (MG-MP). Ma anche l'acceleratore elettronico Ride-by-Wire multimappa, l'Abs, il traction control regolabile su tre livelli, e il cruise control, per godersi il panorama senza pensieri viaggiando su una highway americana.

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