A giudicare dalle novità - anticipate e ipotizzate - la prossima edizione di Eicma, l'Esposizione internazionale ciclo e motociclo, sarà davvero ricca. A Milano si attendono tutti i nuovi modelli presentati all'Intermot di Colonia a ottobre, più numerose altre anteprime mondiali, alcune dichiarate, altre “sfuggite” o paparazzate durante i test su strada dei prototipi. Vediamo cosa ci attende, marca per marca, ricordando che Eicma aprirà i battenti al pubblico giovedì 10 novembre, alle ore 10, e chiuderà domenica 13 alle 18.30, con un prezzo per il biglietto intero di 21 euro.
BMW. Lo stand tedesco promette di essere uno dei più densi di novità. Tre sono all'insegna delle tuttoterreno, le teutoniche Gelande Strasse (Gs): a Milano dovremmo vedere la piccola della famiglia, dotata del monocilindrico di 313 cc della naked G310 R; ci sarà il model year 2017 della R1200 Gs (previsto un affinamento per le sospensioni); e, infine, potremo ammirare la R nineT Urban Gs, ispirata alle Gs dakariane degli anni 80. L'elenco delle novità per il 2017 prosegue con le due R nineT (la roadster Pure e la sportiva Racer), e la K1600 B, una bagger di serie. Ma Stephan Schaller, presidente di BMW Motorrad, ha annunciato l'intenzione di produrre anche scooter di media cilindrata: forse vedremo qualcosa a Milano.
DUCATI. Lo stand della Casa di Borgo Panigale avrà nella SuperSport uno dei suoi fulcri: è la porta d'accesso alla gamma Superbike (il prezzo base è di 13mila euro), ed è stata presentata a Colonia. Grazie ai tre Riding Mode (Sport, Touring e Urban), la SuperSport è agile in città (il peso in ordine di marcia è di 210 kg), comoda in autostrada (il plexiglass è regolabile su due livelli) e divertente tra le curve nei percorsi fuoriporta. Merito anche del suo bicilindrico Testastretta 11° da 937 cc e 113 cv, messo a punto per offrire un'erogazione piena e lineare. Ducati a Milano presenterà anche due nuove declinazioni della Scrambler, e le versioni 2017 della Multistrada 1200 S e della 1299 Panigale. Grande attesa per la Panigale Progetto 1408, la Ducati bicilindrica più potente di sempre, in tiratura limitata a circa 80mila euro.
HONDA. Grande attesa per l'X-Adv, modello destinato a introdurre un nuovo concetto di scooter e di moto automatica, come ha già fatto in passato l'Honda Integra: è un nuovo mezzo che combina le caratteristiche di una moto crossover con la praticità e il comfort di un maxiscooter. Tra le caratteristiche salienti, la posizione di guida rialzata, per avere un'ottima visibilità e una luce a terra sufficiente per affrontare gli sterrati, ambito in cui si apprezzano le sospensioni a lunga escursione. Inoltre, l'X-Adv offre la praticità del parabrezza regolabile su cinque posizioni e un vano sottosella capace di contenere un casco integrale da fuoristrada. Pratico (e apprezzato) è anche il cambio sequenziale a doppia frizione che già equipaggia molti modelli Honda. Nulla si sa però riguardo al motore e alla cilistica. Sul fronte della moto, a Milano vedremo due nuove versioni della superbike Cbr 1000 Fireblade SP ed SP2, e la nuova CB1100 RS, insieme con la rinnovata CB1100EX, entrambe dallo stile classico.
HUSQVARNA. Entrata nel gruppo Ktm, la Casa svedese per il 2017 lancia le 701 Supermoto e 701 Enduro, spinte dal suo monocilindrico più potente di sempre: eroga 74 cv, 6 in più rispetto alla generazione precedente, ed è Euro 4. Husqvarna rinnova poi le sue gamme enduro e cross.
KAWASAKI. Kawasaki ha annunciato due nuovi modelli in arrivo a Milano che affiancheranno le novità “tedesche” (Ninja 650, Z1000 SX, e Ninja ZX-10 RR): sono la Z900 e la Z650. La prima monta un 4 cilindri di 948 cc, la frizione antisaltellamento, e una sella bassa da terra (794 mm). La Z650, invece, fa dell'agilità il suo punto di forza; monta il motore della nuova Ninja 650, ma rivisto per un uso da “naked”, quindi con meno allungo e più risposta ai regimi medio-bassi. Attesa anche la Z1000R Edition, versione incattivita della supernaked giapponese, la Ninja 650, e le versioni 2017 di Z1000SX e ZX-10RR.
KTM. Ktm ha deciso di sdoppiare il modello di accesso alla gamma Adventure, creando la 1090 e la 1090 R, più aggressiva e tecnica, e di triplicare l'ammiraglia di famiglia, la 1290 Super Adventure, ora disponibile in versione T, S ed R (allestimento per affrontare qualsiasi terreno), tutte con un'elettronica da riferimento grazie alla collaborazione con Bosch. La Casa austriaca ha rinnovato anche le gamme enduro e cross, e saranno esposte a Milano.
KYMCO. Il nuovo “maxi touring” AK 550 della Casa taiwanese, in arrivo nella primavera 2015 a circa 10mila euro, intende sfidare il best-seller Yamaha Tmax. Come il rivale nipponico, monta un bicilindrico parallelo (qui i cilindri sono però orizzontali), ma un po' più grande: 550 cc, con doppia mappatura. E come il Tmax, l'AK 550 ha una ciclistica da moto: il motore è fissato centralmente in una leggera struttura in alluminio a cui si collegano una forcella a steli rovesciati da 41 mm, e un forcellone oscillante anch'esso in alluminio, su cui s'infulcra un monoammortizzatore laterale. Di pregio il reparto freni firmato Brembo. Quanto all'ergonomia, l'AK 550 dispone di una sella con schienalino regolabile, parabrezza regolabile in altezza su due posizioni, fari full led, strumentazione lcd, sistema di avviamento Keyless, e manopole riscaldate; il sottosella, infine, è abbastanza ampio: può contenere due caschi (un integrale e un jet).
MV AGUSTA. Allo stand della Casa di Schiranna vedremo dal vivo la F3 RC Limited Edition, presentata qualche settimana fa e prodotta in appena 350 esemplari. Il motore è un tre cilindri in linea, disponibile in due varianti: nella MV F3 675 RC sviluppa 128 cv mentre nella MV F3 800 eroga 148 cv. Le prestazioni sono gestite dall'elettronica e sono disponibili tre mappature, e otto settaggi del controllo di trazione. Sotto i riflettori anche la F4 RC MY 2017 Limited Edition, derivata dalla F4 Reparto Corse che corre nel mondiale Superbike. Infine, la Dragster 800 RC 2017, costruita sulla base della Dragster RR in soli 350 esemplari.
GRUPPO PIAGGIO. In casa Aprilia vedremo le novità di Colonia: la Tuono 125, progettata e costruita in Italia, con telaio in alluminio (una chicca per il segmento), e le versioni 2017 della RS 125, delle due RSV4 (RR e RF), e delle due Tuono V4 1100 (RR e Factory) che sfoggiano un'elettronica di primo piano. Anche Piaggio ha presentato una novità tra gli scooter a Colonia; per farlo, ha messo mano alla sua icona, la Vespa: il nuovo motore i-get debutta, infatti, sulla Vespa Gts nelle cilindrate 125 e 150 cc, entrambe Euro 4, a iniezione elettronica, distribuzione a quattro valvole e raffreddamento a liquido. Vespa Gts riceve anche il nuovo sistema Start & Stop brevettato dal Gruppo Piaggio e denominato Riss (Regulator inverter start & stop system): il sistema prevede l'eliminazione del classico motorino di avviamento, sostituito da una macchina elettrica brushless “direct mount”, cioè installata direttamente sull'albero motore: il riavvio del propulsore avviene senza rumore o vibrazioni, semplicemente ruotando la manopola del gas. Diventano poi di serie su tutti i modelli della gamma Vespa Gts l'apertura a distanza della sella con telecomando e il Bike Finder, comodo per individuare la propria Vespa in un parcheggio affollato, grazie al lampeggiare degli indicatori di direzione.
SUZUKI. Anche Suzuki punta sulle sportive, con la sesta generazione della Gsx-R 1000 (anche in versione R), da 202 cv, e la naked Gsx-S 750, che monta il quattro cilindri in linea da 114,2 cv. Ma arriva anche la sportiva per i sedicenni, la GSX-R 125 Abs. Infine, la casa giapponese rinnova la famiglia delle V-Strom, 650 (anche in versione XT) e 1000.
SYM. All'Eicma vedremo dal vivo il nuovo Cruisym 300, presentato a Colonia: ha linee spigolose e filanti, con prese d'aria dinamiche, elementi carbon look e tonalità bicolore. La pedana è stata progettata per essere confortevole nei lunghi viaggi grazie all'inclinazione del poggiapiedi ricavato nel controscudo di soli 40°. E poi ci sono luci a led, parabrezza regolabile in altezza, predisposizione per alloggiamento di una videocamera anteriore (utile in caso d'incidente), sportello anteriore con presa Usb e 12V e vano sottosella per due caschi integrali. Nello stand della Casa taiwanese troveremo il commuter urbano Jet 4 125, il Joyride S nelle motorizzazioni da 125 e 200 cc, il Crox 50 e 125 cc e il Mio 115.
TRIUMPH. Anche la Casa inglese affronta il tema della sportività retrò con la Speed Cup: derivata dalla Street Twin, è una cafè racer con una sella monoposto e cuciture a contrasto in tonalità Silver, un cupolino d'ispirazione racing e specchietti all'estremità del manubrio. Fari puntati sulla Bonneville Bobber, lanciata ufficialmente a Londra: sella monoposto bassissima, specchietti sui contrappesi del manubrio, serbatoio più piccolo e compatto di quello della T120 e ruote a raggi da 19 pollici davanti e da 16 dietro.
YAMAHA. La Casa dei tre diapason arriva a Milano con numerose novità, sia scooter sia moto. Tra i primi abbiamo il nuovo Xmax 300, nuovo ruote alte di media cilindrata, e il model year del best seller Tmax 530; vengono poi rivisti anche gli altri modelli della famiglia Xmax, il 250 e il 400. Pochi giorni fa, poi, Yamaha ha tolto il velo alla sua media sportiva, la Yzf-R6 che prende le fattezze della sorella maggiore R1, specie nel cupolino. Forte la cura dimagrante, attuata attraverso materiali ultra leggeri, serbatoio in alluminio, componenti in magnesio, e scarico in titanio. Da riferimento l'elettronica, ai vertici della categoria. Allo stand milanese vedremo poi le altre novità 2017 di Yamaha: la rinnovata MT-09, la scrambler Scr950, e l'estrema MT-10 SP che riceve la tecnologia derivata dalla Yzf-R1M, superbike in tiratura limitata già ordinabile online.
© Riproduzione riservata