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    Tesla Model 3: le cinque cose da sapere sull’elettrica “economica” di Musk

    Tesla Model 3 si prepara a diventare la “Tesla per tutti”, almeno secondo le dichiarazioni del fondatore Elon Musk. Il traguardo annunciato delle circa 430.000 Model 3 costruite per la fine 2018 sarà raggiungibile grazie ad un prezzo di partenza negli Stati Uniti di 35.000 dollari, a fronte di un autonomia di 345 chilometri assicurata dalla motorizzazione elettrica abbinata a batterie da 75 kWh. Per Tesla la Model 3 rappresenta il vero banco di prova nel mondo dell'automobilismo; fino ad oggi il costruttore californiano si è posto sul mercato come un marchio di nicchia rivolto ad clientela facoltosa e spesso proprietaria di una seconda vettura “tradizionale”. Ora con la Model 3, modello già pre-ordinato da 400.000 possibili acquirenti, l'obiettivo è conquistare i proprietari di vetture medio, di categoria premium come per esempio Audi A4, Bmw Serie 3 e Mercedes-Benz Classe C

    5/5 Prestazioni da sportiva

    Nelle prime fasi di commercializzazione la Tesla Model 3 sarà disponibile solo in abbinamento alla trazione posteriore. Per le quattro ruote motrici con doppia motorizzazione si dovrà aspettare il 2018, anno entro il quale arriverà anche la versione più potente caratterizzata dalla lettera P. Le prestazioni anche sulla versione entry level saranno di tutto rispetto, con un'accelerazione da 0 a 100 km/h coperta in meno di sei secondi.

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