Al centro della plancia della Compass, in posizione accessibile, campeggia la quarta generazione del sistema d’infotainment Uconnect. Sviluppato da Harman (gruppo Samsung), è proposto nelle configurazioni con display da 5”, 7” e 8,4” con schermo tattile capacitivo (quest’ultimo è quello consigliabile). Dal secondo livello è di serie sulle versioni Limited, include anche il Dab e la compatibilità con Android Auto e Apple Car Play. La configurazione più evoluta costa 1.150 euro e aggiunge sia il navigatore con comandi vocali sia l’impianto hi-fi Beats con subwoofer che, però, pregiudica un po’ la volumetria del bagagliaio e impedisce di porre il piano d’appoggio nella posizione più bassa delle due previste. Inoltre, integra l’app Jeep Skills dedicata al fuoristrada, che permette di visualizzare inclinazione della vettura, ripartizione della motricità, momenti in cui si attiva il bloccaggio del differenziale e altre informazioni.
L’Uconnect 4.0, che presto estenderà il suo raggio d’azione sulle altre Jeep, ma è facile prevedere anche sui modelli degli altri brand di Fca, risponde rapidamente ai comandi e si gestisce intuitivamente, grazie anche alla grafica migliorata e alla tecnologia multitouch.
Un altro display, da 3,5” sulle Compass Sport e Longitude e da 7” a colori sulle Limited e Trailhawk, posto al centro della strumentazione, offre altre informazioni, che spaziano dall’indicazione digitale della velocità a quelle riguardanti lo “stato di salute” del motore, la navigazione, le medie e i consumi di viaggio e, in alcuni casi, possono essere visualizzate anche simultaneamente.
© Riproduzione riservata