A partire dall’allestimento Insport, la plancia della Eclispe Cross esibisce un display capacitivo da 7” del sistema d’infotainment Sda, che prende il posto del tradizionale impianto audio presente solo sulla versione entry-level. Il sistema può essere gestito anche attraverso un touchpad posto accanto alla leva del cambio, che ci è apparso poco preciso nell’eseguire i comandi a dispetto del fatto che essi possano essere impartiti intuitivamente. Dall’allestimento Instyle integra anche un sofisticato impianto hi-fi Rockford con nove altoparlanti.
Quello che lascia perplessi è il fatto che il sistema non può integrare il navigatore poiché Mitsubishi ha scelto di affidare questa funzionalità ai protocolli Apple Carplay e Android Auto. Tradotto: per avere il navigatore occore collegare lo smartphone. Una decisione che la casa giapponese indica come antesignana di un trend destinato a espandersi. Ed è una soluzione controcorrente visto che molti costruttori puntano a offrire sistemi d’infotainment sempre più completi e accattivanti.
La scelta di Mitsubishi è giustificata dal fatto che le app di navigazione per smartphone (Google map per esempio) funzionano bene e sono pratiche (inserire l’indirizzo è molto più semplice ad esempio, ma per contro bisogna prestare attenzione al traffico dati). In compenso, la funzione mirroring non presta il fianco a critiche. Infatti, la connessione via cavo con i device è istantanea, mentre la grafica e la nitidezza del display a sfioramento permettono di accedere a tutte le funzioni disponibili agevolmente. Con il sistema Sda spunta sulla consolle centrale un’altra presa Usb accanto a quella standard ma, di contro, è assente l’utile entrata Aux-In.
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